Accesso ispettivo della Direzione Investigativa Antimafia di Trapani presso un cantiere di Marsala dove sono in corso i lavori di demolizione e relativa ricostruzione di tre fabbricati multipiano oltre alla sistemazione delle aree esterne con realizzazione di fognature e asfalto. La spesa prevista è di circa 3,5 milioni di euro. Il controllo della DIA rientra nei compiti istituzionali di monitoraggio delle imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche in ottemperanza al decreto emanato dal Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco. Il controllo è stato effettuato in sinergia con il “Gruppo Interforze” istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Trapani con l’obiettivo di prevenire le infiltrazioni mafiose nei cantieri di lavoro e composto, oltre che da un funzionario della DIA, da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Direzione Territoriale del Lavoro e del Provveditorato OOPP. All’accesso ha partecipato anche personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale e della Direzione Territoriale di Trapani per i profili di rispettiva competenza: sicurezza sul lavoro e regolare assunzione dei lavoratori. Eseguito in maniera tale da non ostacolare la normale attività lavorativa, ha permesso la verifica su tre società e relativi mezzi e dipendenti. L’assetto societario delle imprese impegnate nel cantiere, i rapporti contrattuali, le maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati saranno soggetti ad accertamenti e riscontri al fine di rilevare le potenziali criticità legate ad eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
