Ci sono situazioni che ad Alcamo vanno avanti da decenni e la gente quasi non se ne accorge più. Cosa ben diversa per le persone che vivono in quelle zone e in quelle strade martoriate da problemi che risalgono a chissà quando. E’ il caso della via Stefania Naselli, piccola e breve traversa della via senatore Francesco Parrino, che costeggia il lato nord del PalaTreSanti, la palestra comunale che sorge a poche decine di metri dagli uffici comunali del palazzo di vetro. Nella via Naselli, probabilmente da circa 15 anni, sono stati delimitati un lato della strada e un marciapiedi per i danni causati dalle radici dei grossi alberi presenti. Solo una delimitazione per evitare danni alle automobili e ai pedoni ma mai nulla è stato fatto per eliminare il problema. Le radici hanno adesso danneggiato anche i tombini e la condotta fognaria che serve una palazzina.
La situazione è quindi peggiorata e gli abitanti delle case popolari presenti nella zona hanno più volte inviato segnalazioni scritte al protocollo del comune di Alcamo e all’URP. Finora non è arrivata alcuna risposta né tantomeno alcuna soluzione dei problemi. Oltre al mando stradale totalmente dissestato e pieno anche di buche, la via Naselli e le strade limitrofe vengono inondate, spesso e volentieri, da rifiuti di ogni genere. Non soltanto sacchetti dell’immondizia ma anche valigie, scatoloni, sedie, parti di mobilio e persino un materasso. Qui siamo ai soliti problemi causati da un mix fra l’inciviltà e il mancato rispetto delle regole da parte di qualcuno e il corretto funzionamento del servizio di raccolta dei rifiuti anche nelle zone popolari. La verità, come sempre capita nella vita, sta probabilmente nel mezzo.
A farne le spese della situazione, però, oltre ai residenti esasperati, anche l’immagine della città di Alcamo perché dalla via Naselli passa tanta gente che proviene da fuori, sia per raggiungere il ‘PalaTreSanti’ in caso di partite che per recarsi alle postazioni del mercatino settimanale del mercoledì.