Sono due le feste dedicate a Borgetto, alla Madonna del Romitello, uno dei santuari più frequentati dai pellegrini in Sicilia occidentale. La prima il 10 maggio, giornata in cui i fedeli, fin da prima dell’alba, si mettono in cammino a piedi per raggiungere la chiesa che sorge su una collina che sovrasta Borgetto. L’altra si tiene proprio in questi giorni e avrà il suo culmine, 27 agosto, giorno in cui, nel 1922, l’immagine della Madonna del Romitello col Cristo Morto sulle ginocchia, venne dichiarata sacra ed incoronata.
Lo scorso anno è stato celebrato il centenario con una serie di eventi, religiosi e di spettacolo, che andò avanti per oltre un mese per ricordare l’incoronazione di Maria Santissima del Romitello quale Regina del Golfo di Castellammare. Nel corso dei secoli i fedeli di Partinico, Giardinello, Montelepre, Balestrate, Trappeto, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Monreale, Terrasini, Capaci, Carini, Cinisi, Castellammare del Golfo e Alcamo hanno reso omaggio alla Vergine Addolorata, apparsa nel 1464 al beato Giuliano Majali, benedettino, ritiratosi a vita eremitica nel monastero di Santa Maria delle Ciambre a Borgetto. Ritenuta miracolosa dopo la guarigione del padre passionista Generoso Fontanarosa, servo di Dio, il 27 agosto 1922 il cardinale di Palermo Alessandro Lualdi incoronò la Vergine del Romitello alla presenza del vescovo di Mazara del Vallo, dell’Eparka di Piana degli Albanesi e dell’arcivescovo di Monreale, proprio il 27 agosto.
Ogni anno la festa a Borgetto viene organizzata dalla congregazione della Madonna del Romitello e da un apposito comitato organizzativo che lavora di concerto all’amministrazione comunale e ai Padri Passionisti per stilare il programma e reperire le somme necessarie. Fondamentale il contributo che arriva puntuale dal Borgetto Social Cultural Club Maria Santissima Addolorata del Romitello di Astoria New York, sodalizio che da 60 anni porta avanti oltreoceano le migliori tradizioni del piccolo paese. A Borgetto anche tre giorni spettacoli con apice stasera con il concerto dei Ricchi e Poveri. Domani, invece, la processione del quadro miracoloso della Madonna che, qualche giorni prima viene portato dal santuario alla chiesa madre di Borgetto. In piazza poi, nel giorni di festa del 27 agosto, vengono degustati ‘I virgineddi’, caratteristica pasta con le fave.