Longo vince tutto in Elite, ciclismo alcamese in vetrina. In MTB ben 5 convocazioni in Coppa Italia

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da sinistra Longo nella 'crono' e all'arrivo, il 'collegiale' di MTB

Probabilmente mai come in questi giorni Alcamo ha avuto grossi risultati nel ciclismo e nelle sue diverse specialità. In questo fine-settimana, infatti, i ragazzini terribili alcamesi, tesserati per la Pro Bike Erice, si sono distinti nello stage federale di Agrigento ottenendo la convocazione alla prova di Coppa Italia di Mountain Bike, per le categorie esordienti e allevi, che si svolgerà domenica prossima nello splendido e difficile percorso della valle dei templi. IL CT regionale ha quindi deciso che in gara, contro i giovani più forti d’Italia, ci saranno anche gli alcamesi Samuele Catalano, Giuseppe Ponzio, Stefano Cruciata, Samuele D’Angelo e Sofia Eliotropio.

Sempre fra sabato e domenica sono arrivati anche due importantissimi risultati, ma stavolta su strada, per il ventitreenne  alcamese Ignazio Longo, ciclista tesserato per la squadra ‘Zero Zero Team’ di Empoli. L’atleta, che fa parte di una famiglia che ad Alcamo è sempre stata sinonimo di ciclismo, ha vinto il ‘Giro delle Madonie’ per gli Under 23-Elite aggiudicandosi sia la cronometro di 7 chilometri e mezzo e poi, ieri, la prova in linea andando in fuga solitaria per ben 20 chilometri.

Il ciclista alcamese, soprannominato Colibrì perché leggerissimo e in grado di volare sulle salite, nella gara di ieri ha notevolmente impressionato per la progressione con cui, in salita, ha lasciato tutti sul posto. Alle sue spalle si sono piazzati Samuele La Terra del Team Nibali e Roberto Rocchi dell’Unione Ciclistica Pistoiese. Risultato molto più risicato nella cronometro di sabato con Longo che si è imposto, sempre su La Torre, con un distacco di meno di un secondo.

L’alcamese Ignazio Longo, che da alcune stagioni corre per una squadra toscana, compirà 24 anni il prossimo mese di luglio. Per adesso sta faticando in Sicilia e forse l’odore della sua terra gli sta consentendo di crescere tantissimo e di allenarsi duramente ogni giorno. Chissà che non possa essere proprio lui il primo alcamese a partecipare al campionato assoluto italiano su strada.