Lieve ascesa ma tiene il trapanese. Nelle vaccinazioni svetta Calatafimi

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Mentre in Sicilia si riprende a parlare di probabile zona gialla per il prossimo mese di agosto, la provincia di Trapani pare tenere nonostante alcuni casi in più. Da venerdì scorso ad oggi si è registrato un incremento di 9 attualmente positivi ma anche di venti guarigioni. Non si è registrato alcun nuovo decesso mentre la terapia intensiva degli ospedali, totalmente vuota, si è adesso incrementata con un nuovo caso. Scendono invece, da 12 a 9, i ricoverati nei reparti covid ordinari.

Molti comuni del trapanese non hanno più alcun positivi mentre in latri, vedi Alcamo e Castellammare, si registrano pochissime unità. I due centri in cui sono invece ancora alti i numeri, sono Marsala con 85 e Mazara del Vallo con 75, grossi comuni in cui la vaccinazione va discretamente bene ma non benissimo. Il centro in cui, in provincia di Trapani, si registra la più alta percentuale di vaccinati è Calatafimi, attualmente cvid-free, dove su un target di 5.725 persone 4.200 hanno ricevuto la somministrazione.

Una percentuale del 72%. Seguono Favignana e Partanna, sempre sopra al 70 per cento, quindi Vita e Alcamo. Nella cittadina alcamese il target è composto da 40.344 soggetti e circa 28.000 sono stati vaccinati, una percentuale che supera il 69. Un po’ più indietro Castellammare del Golfo che però nel fine settimana appena trascorso, ha ricevuto un forte impulso grazie all’impiego di due squadre di sanitari dell’Esercito. Nella cittadina castellammarese si sono sottoposte a somministrazione vaccinale 7.850 persone, il 58,50% del target totale di poco superiore a quota 13.000. Annaspano in fondo alla classifica provinciale, con meno del 50% dei residenti vaccinati, San Vito Lo Capo, Custonaci e Pantelleria.