Telegrafico e posizione chiara quella dell’alcamese Angelo Rocca, coordinatore provinciale di Via, movimento ispirato dall’ex senatore Nino Papania, entrambi indagati nell’inchiesta della procura di Marsala che riguarda presunte violazioni sulla formazione professionale, per cercare di ottenere maggiori preferenze nelle ultime elezioni comunali di Petrosino. E Papania subito ha sostenuto “che non ne gestisce alcuno”. L’ipotesi di reato: corruzione elettorale, falso e traffico di influenze. La candidata appoggiata da Via non venne eletta. Perquisizioni in tutti gli immobili uffici compresi dell’ex senatore Pd, Nino Papania.
Così venuto a conoscenza di indagini come gli altri indagati. Non sarebbero stati trovati documenti compromettenti nella disponibilità di Nino Papania, così come di Angelo Rocca.“Sono andato a Petrosino – dice Angelo Rocca- una sola volta a conclusione della campagna elettorale per la candidata sindaco”. Angelo Rocca dichiara “la propria assoluta estraneità ai fatti elencati nell’atto di informazione di garanzia”. Confida “con estrema serenità nell’operato degli inquirenti sin d’ora si rende disponibile alla verificazione di documenti e a qualsivoglia altra attività di indagine, ivi compreso di farsi sentire, necessaria all’accertamento della verità”.
Angelo Rocca è stato il primo, già un mese fa, ad annunciare pubblicamente la candidatura alle regionali. Angelo Rocca al centro dello schieramento politico sarà in campo nella lista dell’Mpa e di Noi con l’Italia ovvero i popolari di Saverio Romano. Sicuro avversario, fino ad oggi ad Alcamo, è l’ex sindaco Giacomo Scala, coordinatore di CentrAli, e in campo dovrebbe scendere anche Valentina Palmeri, due legislature, ex cinque stelle nella lista Cento Passi mentre Mimmo Turano, leader in Sicilia dell’Udc, dovrebbe concorrere alle nazionali nella lista uninominale anche se nelle ultime ore sembra traballare l’accordo con la Lega. In tal caso Turano si ricandiderà alla Regione. Aspirante deputato anche il medico Giuseppe Parrino, figlio dell’ex sottosegretario ai Beni culturali Ciccio Parrino e dell’ex ministro Enza Bono Parrino.
Flirt con Cateno De Luca il consigliere Franco Orlando eletto alle comunali nella lista della Lega. Dopo un periodo di silenzio seguito alle elezioni comunali dove Fratelli dì’Italia corse da sola con l’avvocato Alessandro Fundarò, ad Alcamo si è rimesso in moto il partito di Giorgia Meloni. E alle regionali potrebbe correre lo stesso Alessandro Fundarò