La Sicilia sarà “Regione europea della gastronomia 2025”, prestigioso riconoscimento internazionale assegnato dall’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (Igcat). Si tratta, difatti, della prima regione italiana che centra l’obiettivo del riconoscimento internazionale di Regione europea dell’enogastronomia. Manca soltanto un ultimo passaggio formale, ma l’Igcat si è pronunciata a favore con una “raccomandazione” espressa ieri nel corso della conferenza stampa a Palermo, presso il Palazzo d’Orléans. La nomination della Sicilia, nata durante lo scorso Vinitaly, sotto la spinta del dipartimento dell’Agricoltura guidato da Dario Cartabellotta, è stata gestita e promossa dal Consorzio Dos Sicilia in stretta collaborazione con il Consorzio di tutela dei Vini della Doc Sicilia, il Consorzio del cioccolato di Modica e con una rappresentanza di istituti alberghieri del territorio. Il tour della delegazione per valutare e verificare gli elementi presentati nel dossier a sostegno della candidatura della regione Sicilia ha toccato due dei maggiori parchi archeologici della Sicilia occidentale: la Valle dei templi di Agrigento e Selinunte. Inoltre, sono stati programmati incontri e confronti con oltre 70 operatori dell’agroalimentare, con l’Università in tema di ricerca e innovazione e con i custodi della memoria del patrimonio enogastronomico dell’Isola.
La Sicilia sarà “Regione europea della gastronomia 2025” (INTERVISTA)
