La diga Trinità di Castelvetrano dove l’acqua viene sversata in mare

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Quella di venerdì 17 è stata una delle giornate con maggiore pioggia in Sicilia. Secondo le previsioni l’acqua sarà sufficiente sino ad aprile sempre che non cada più pioggia, La situazione nelle campagne è notevolmente migliorata. Negli invasi l’acqua è aumentata di livello. Ma resta il problema dell’acqua che si perde. L’acqua non è bastata per colmare il gap e riempire gli invasi siciliani ma qualcosa si è mosso in positivo, Ma c’è un paradosso in provincia di Trapani più volte denunciato da agricoltori e organizzazioni di categoria. Ovvero la situazione alla Diga Trinità, a Castelvetrano, ad esempio, peggiora: acqua sversata e diga che non funziona, L’invaso non è stato mai collaudato, e non può contenere oltre un certo livello l’acqua. Ogni anno questa quota viene ridotta sempre di più, con l’acqua in eccesso che viene sversata in mare. Anche nei giorni scorsi, dopo le piogge, sono state aperte le paratie. E tutto ciò per problemi incancreniti e quindi irrisolti: la diga non si può usare, quell’acqua si deve buttare. La decisione del Ministero ha suscitato ulteriori polemiche.
Gli ultimi giorni di pioggia abbondante, quindi, non hanno migliorato di molto la situazione sul fronte siccità.  I dati di gennaio mostrano una Sicilia che, se non continuerà a piovere, rischia di passare un’altra estate a secco, ma intanto l’acqua piovana si disperde. Un vero sacrilegio