Il secondo appuntamento della quinta rassegna di Teatro Amatoriale “Premio Città di Calatafimi Segesta” al cine-teatro Alhambra di Calatafimi Segesta, sarà dedicato interamente a Franca Viola. La Compagnia Senza Confine di Fasano porterà in scena domenica prossima alle 19,45 l’opera “inVIOLAta”. Ispirata alla storia di Franca Viola, si propone di smuovere la memoria degli spettatori e trasmettere l’idea che il processo di emancipazione delle donne è tutt’altro che concluso nonostante i tanti passi avanti che si sono fatti. Si porta così in scena la storia dell’Alcamo degli anni ’60 in cui una giovane donna ingaggia una lotta contro la morale corrente, contro la tradizione patriarcale e contro una cultura imperante che continua a giustificare la violenza e gli abusi sulle donne.
La rassegna ha preso il via lo scorso 16 marzo con l’opera Una festa esagerata, della compagnia trapanese “Folle…mente teatro” e si concluderà nel weekend del 26 e 27 aprile, quando i padroni di casa saliranno sul palco con la celebre commedia “Il medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta, regalando al pubblico un finale all’insegna della tradizione teatrale partenopea. Franca Viola, figura emblematica nella lotta per i diritti delle donne in Italia, divenne protagonista di un atto di straordinario coraggio rifiutando il “matrimonio riparatore” dopo essere stata vittima di un rapimento e di violenza. La sua decisione segnò una svolta storica nella legislazione italiana, contribuendo all’abolizione dell’articolo 544 del Codice Penale, che permetteva l’estinzione del reato di violenza sessuale in caso di matrimonio tra la vittima e l’aggressore. Il suo esempio continua a essere un faro per le nuove generazioni, ricordando l’importanza della libertà di scelta e della giustizia sociale. L’evento teatrale di Calatafimi Segesta si inserisce quindi in un contesto culturale e storico di grande rilievo, celebrando non solo il talento degli attori amatoriali, ma anche il valore della memoria e dell’impegno civile.