Alpauno

Intitolata ad Antonio Manganelli la sala riunioni del Commissariato di Castelvetrano (VIDEO)

Un importante tributo a una figura che ha segnato la storia della lotta alla criminalità organizzata. La sala riunioni del commissariato di Polizia di Castelvetrano è stata intitolata al Prefetto Antonio Manganelli, ex Capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, scomparso il 20 marzo di dodici anni fa. Nei suoi anni di carriera aveva lavorato a stretto contatto con il giudice Giovanni Falcone e aveva avuto un ruolo fondamentale nella lotta alla mafia. È stato tra gli artefici di numerose operazioni contro Cosa Nostra, come dirigente del Servizio Centrale Operativo e successivamente come vice direttore della Direzione Investigativa Antimafia. Una cerimonia carica di emozione e significato partecipata da numerose autorità tra cui il Procuratore di Palermo Maurizio De Lucia, il Procuratore di Trapani Gabriele Paci, il Procuratore di Marsala Ferdinando Asaro, il Prefetto di Trapani Daniela Lupo, il senatore Raoul Russo, il Questore di Trapani Giuseppe Felice Peritore, oltre a diversi sindaci della provincia e i Vescovi di Trapani e Mazara del Vallo. Presenti anche la moglie Adriana Piancastelli e la figlia Emanuela. L’intitolazione ha un valore simbolico forte: fu proprio Manganelli, il 29 settembre 2012, a inaugurare la sede del Commissariato, costruita su un terreno confiscato al boss Totò Riina, un gesto che sancì la presenza tangibile dello Stato in un territorio segnato dalla criminalità organizzata. “Questo è il nostro compito quotidiano” ha sottolineato il Prefetto Vittorio Pisani, ricordando Manganelli. Un messaggio chiaro e potente, che oggi risuona più forte che mai nelle stanze di un luogo che porta il nome di chi ha sempre creduto nella giustizia e nella legalità.

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