Il terreno era stato donato anni fa ed ora cominciano a crescere le opere realizzate, nelle splendide campagne di Inici, fra Castellammare del Golfo e Calatafimi, dalla missione ‘Speranza e Carità’ di Biagio Conte. I terreni sono stati già avviati alla produzione per dare alla comunità il necessario sostentamento. Tante le donazioni pervenute: da club service, imprese, associazioni di volontariato, parrocchie e anche dalla comunità del Rinnovamento dello Spirito di Alcamo. Niente quindi finanziamenti da enti pubblici per realizzare la nuova struttura di Inici: una casa di accoglienza, un eremo per vivere momenti forti di contemplazione e di preghiera, una chiesetta in pietra.
Ieri, proprio per inaugurare il nuovo luogo di culto e celebrare la messa, è arrivato il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli, accolto da don Pino Vitrano, responsabile della comunità e braccio destro, da anni, di Biagio Conte, il laico fondatore della missione ‘Speranza e Carità’. La chiesetta, realizzata in economia, è adornata da una vetrata pitturata e da alcuni quadri. Poi una stanzetta adibita a sagrestia e due cellette in tipico stile francescano. Adesso si punta ad ampliare la struttura per realizzare nuovi posti-etto per i fedeli in cerca di un ritiro spirituale. Tutti lavori finora fatti in economia, grazie anche alla manodopera di alcuni ospiti della missione, e costati circa 80.000 euro a fronte di costi che, a prezzo di mercato, sarebbero più che raddoppiati.
Ma fratel Biagio riesce a realizzare l’impossibile. Come fa? Basta stargli un po’ vicino per rendersi conto del calore umano che costantemente emana e per la luce che brilla sempre nei suoi occhi. Poi ci sono i miracoli, per chi ci crede, e l’operato del divino. Così come avvenne in quel viaggio a Lourdes nel 2014 quando Biagio Conte vi arrivò sulla sedia a rotelle. Entrò così nella vasca e ne uscì con le sue gambe, camminando, anzi correndo, senza alcun problema. La Chiesa crede nell’opera di fratel Biagio e ne sono dimostrazione la vicinanza dell’arcivescovo Lorefice e, nel trapanese, del vescovo Pietro Maria Fragnelli che, dopo la visita a Inici nel Natale del 2020, ha voluto ieri benedire la chiesetta dell’Eremo realizzato fra Calatafimi e Castellammare del Golfo.