Alpauno

Incidente sulla 113, salve per miracolo due ragazze alcamesi

Un rosario sul cruscotto. Il primo pensiero va dritto lì, al miracolo, ad un qualcosa che non si può spiegare e di soprannaturale. Perché si è davvero pensato al peggio quando un’auto ieri pomeriggio sulla statale 113, nel tratto che collega Alcamo con Partinico, si è andata a schiantare a velocità contro il guardrail. Un miracolo perché il guardrail per un soffio non ha ceduto all’urto del mezzo. Ad essersi salvate due ragazze di Alcamo di 21 e 22 anni. Se avesse ceduto la barriera avrebbero fatto un volo sul viadotto sottostante di circa 150 metri e difficilmente sarebbero riuscite ad uscirne vive. Il terribile incidente è avvenuto ieri intorno alle 19 all’altezza del “Ponte Tauro” in territorio di Partinico. Un luogo dove purtroppo già in passato l’asfalto si è tristemente bagnato di sangue con alcuni incidenti, diversi anche mortali. Le due giovani erano a bordo di una Matiz Chevrolet di colore verde e si sono andate a schiantare in modo autonomo contro il guardrail. L’utilitaria dopo lo schianto ha finito la sua corsa addirittura sulla carreggiata opposta della strada. Fortunatamente nessuna macchina transitava in quel momento altrimenti l’incidente poteva avere conseguenze tragiche. Le ventenni sono state soccorse dall’ambulanza del 118 arrivata da Balestrate che le ha trasportate al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Partinico dove per tutta la notte sono rimaste in osservazione. Sono entrambe state sottoposte ad una tac per verificare eventuali lesioni interne e fortunatamente i medici le hanno dichiarate fuori pericolo. Avevano fatto preoccupare le loro condizioni dopo l’incidente, non tanto per le ecchimosi, graffi e tumefazioni quanto per il loro stato di shock e stato confusionale. I rilievi per risalire alle cause dell’incidente sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di Partinico che stanno effettuando gli accertamenti per cercare soprattutto di capire cosa abbia originato la perdita di controllo del mezzo. Sotto questo aspetto potrebbe essere determinante il racconto delle ragazze anche se al momento dei soccorsi hanno dato l’impressione di avere rimosso tutto. Sul sedile posteriore dell’auto c’era un cane, un cucciolo, di razza Dogo Argentino recuperato dai carabinieri e consegnato successivamente ai familiari delle due ragazze.

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