Nella notte tra martedì e mercoledì, un gran viavai di giovani nel quartiere di Sappusi nei pressi dell’abitazione di una nota spacciatrice della zona, aveva attirato l’attenzione dei poliziotti della squadra investigativa del commissariato di Marsala.
Decisi a vederci chiaro, sono entrati in casa di Gisella Angileri, 27 anni, nota per i suoi numerosi precedenti di polizia, che è stata colta in flagranza di reato per possesso di eroina, in piccole dosi, pronte per la vendita ai clienti. Al momento dell’intervento, erano presenti due giovani, anche loro noti ai poliziotti perchè tossicodipendenti. Gli agenti hanno trovato materiale idoneo al confezionamento e al taglio dello stupefacente, un bilancino di precisione perfettamente funzionante, e una cospicua somma di denaro costituita da banconote di piccolo taglio, chiaro segnale dell’attività di spaccio. Intorno a mezzanotte la ragazza è stata dichiarata in stato di arresto e condotta al commissariato.
Il materiale rinvenuto, che, secondo la polizia, “rappresenta una prova inconfutabile dell’attività di spaccio condotta da Angileri”, è stato sottoposto a sequestro. La sorella di Gisella Angileri, Giusi, di soli 22 anni, era stata arrestata, sempre dai poliziotti di Marsala, solo poche settimane fa e attualmente si trova in carcere presso la Casa Circondariale di Trapani.
E nonostante l’arresto della sorella, Gisella Angileri aveva continuato a spacciare. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.