Arriva l’estate e puntuale, a Castellammare del Golfo, entrano in vigore le novità del regolamento appena approvato sulla tassa di soggiorno a carico di chi alloggia nelle strutture cittadine. Durante l’ultima seduta del consiglio comunale castellammarese, a partire dal primo agosto entrerà in vigore il nuovo tariffario. Partiamo dalla buona notizia: dal settimo giorno di permanenza, la tassa di soggiorno non si pagherà più, in nessun caso. Il “tributo” riguarda, quindi, la prima settimana di alloggio nella cittadina del Golfo: in particolare, l’imposta di soggiorno andrà da un minimo di 1 euro per le strutture ricettive all’aria aperta (quali i campeggi) a un massimo di tre per alberghi e residence turistici a 5 stelle passando a 1,50 euro per le case vacanza e Bed and Breakfast e due euro per gli alloggi a 3 e 4 stelle.
Insomma, un incremento generale di 50 centesimi che l’amministrazione castellammarese ha voluto istituire al fine di assicurare nuovi servizi turistici e di promozione del territorio. Quali? Ad oggi, come e in che modo verrà impiegato l’incremento di questo “surplus” territoriale non è dato sapersi. Due anni fa, prima del periodo pandemico, era in attivazione il servizio “bus navette” le cui fermate, nei punti più frequentati della cittadina, permettevano a turisti e residenti di raggiungere il centro storico e la spiaggia Play riuscendo a decongestionare il traffico. Ed ancora il “trenino” che permetteva di fare un giro della cittadina arrivando fino al mare.
E adesso? Quali saranno i servizi offerti e pagati con il versamento del surplus della tassa di soggiorno? Sarà probabilmente compito del “tavolo per il turismo” deciderne “nel dettaglio” la destinazione più opportuna. Nel frattempo, è stato attivato un portale turistico, “Payturist”, che consente la riscossione automatizzata della tassa di soggiorno con un sistema intuitivo accessibile anche da smartphone. Lunedì prossimo, 27 giugno, si terrà infatti un incontro formativo on-line al quale potranno partecipare i titolari delle strutture ricettive castellammaresi. A promuoverlo la Soget, società che supporta gli enti pubblici nelle attività di gestione e riscossione delle entrate.