Il sisma e i suoi segni ancora attuali sbarcano in India in un documentario

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La memoria del terremoto nella Valle del Belìce del 1968 è l’argomento del documentaripo “Le cose ritrovate” della regista Chiara Bazzoli, che sarà presentato lunedì, come unico film italiano in concorso, all’International Documentary & Short Film Festival Of Kerala, prestigiosa rassegna che si svolge in India. Le riprese del film sono ambientate tra i paesi coinvolti nel terribile sisma di cinquantaquattro anni fa. Il documentario, prodotto nell’ambito del progetto Social Film Production Con il Sud, è stato realizzato dalla Effendemfilm, dalla Rete Museale e Naturale Belìcina e dall’Associazione Amici di Don Peppuccio Augello.

A far da sfondo alle scene del documentario sono i ruderi ed i luoghi che ancora portano i segni del terremoto del 1968, con tutto il loro carico evocativo, immaginati dalla regista come opere di Land Art. A descrivere e dare un titolo a queste simboliche opere d’arte sono chiamate direttamente le persone del luogo, che hanno vissuto quell’esperienza tragica e che rimangono legati al loro passato attraverso un ricordo, una fotografia, una poesia, una canzone. “Incredibile e bellissimo che le storie ed il territorio della Valle del Belìce – ha detto la regista Chiara Bazzoli – vengano visti ed ascoltati così lontano. Personalmente ne sono molto contenta”. “La Rete Museale e Naturale Belicina continua nella sua opera di divulgazione della realtà di un territorio ricco di passato e di presente – ha detto invece il presidente Giuseppe Maiorana –. Tramite il lavoro del direttivo e l’apporto dei nostri soci procediamo nella strada intrapresa in questi anni, lavorando sulla dimensione nazionale ed internazionale del Belìce, nelle sue componenti sociali e culturali. Per noi è stato un piacere ed un onore contribuire fattivamente alla realizzazione del documentario di Chiara Bazzoli, amica della Rete e regista di grande sensibilità”. Dopo la proiezione al festival indiano di Kerala, il documentario ‘Le cose ritrovate’ e le particolari immagini del sisma del Belice approderanno anche in Sicilia in una serie, già programmata, di presentazioni.