Castello dei Conti di Modica partecipa, insieme ad altri 11 comuni siciliani, Butera, Carini, Collesano, Erice, Giuliana, Marineo, Mussomeli, Naro, Salemi, Taormina e Vicari, alla 1^edizione del Progetto Castello Siciliano dell’Anno. Sul sito www.castellidisicilia.it è in pubblicazione la pagina di presentazione dei Castelli in concorso per il titolo “Il Castello Siciliano dell’Anno 1^ Ed. 2024”, mentre collegandosi al link è possibile votare fino al 30 giugno e scegliere il Castello dei Conti di Modica quale Castello Siciliano dell’anno https://castellidisicilia.it/il-castello-siciliano-dellanno-2024/vota-qui/. Intanto sono in corso una serie di lavori che avrebbero dovuto essere completati entro lo scorso 31 maggio. Invece la ditta ha chiesto e ottenuto una proroga di due mesi e molto probabilmente l’antico maniero non potrà essere fruibile prima del mese di settembre. Le opere sono realizzate grazie al contributo del GAL per una spesa di oltre 400 mila euro. Gli interventi riguardano il piano terra, la scala in marmo rosso che si trova al lato nord, le strutture lignee corrose dalle tarme, i tetti perché quando piove entra abbondante acqua, il cortile e il camminamento dove si trovano le merlature. Intonaci e impermeabilizzazioni. La progettazione è dell’architetto Vincenzo Arduino che si è occupato anche del coordinamento per la sicurezza. I lavori riguardano anche la rifunzionalizzazione dell’Enoteca Regionale della Sicilia occidentale, con sede al castello. Intanto continuano a sollevare un mare di perplessità e polemiche i lavori in corso per riqualificare il centro storico. La via Mazzini, sede di attività, è da tempo smantellata con uffici, banche e locali. E in piazza della Repubblica spicca l’autostazione chiusa da quasi 10 anni nonostante i periodici proclami di una presunta utilizzazione forse prossima ventura.