Il ‘Ballo dei Pastori’ attira l’interesse di Mario Testino, fotografo di star mondiali

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foto Mario Testino

Il web consente di veicolare praticamente tutto e chi vi sa cercare spesso apprende cose interessanti. E’ il caso dello staff di Mario Testino, uno dei più famosi fotografi di moda al mondo che, per puro caso, si è imbattuto nel ‘Ballo dei Pastori’ di Balestrate, nei suoi colorati costumi e nei centrini ricamati utilizzati per nascondere il viso. L’antica tradizione, che da circa 150 anni contraddistingue il carnevale di Balestrate, ha quindi ricevuto gli scatti prestigiosissimi di Testino, lo stesso maestro che, per dirne qualcuno, ha firmato book fotografici di Lady D, Brad Pitt e Naomi Campbell.

L’artista, che soltanto sul suo profili instagram vanta oltre 4.600.000 follower, si è quindi recato a Balestrate, in un noto hotel dove in un pomeriggio ha scattato centinaia di foto, alcune delle quali sono state pubblicate sul social.  Testino e il suo staff poco o nulla sapevano del ‘Ballo dei Pastori’, nemmeno che dentro quegli abiti ci fossero esclusivamente uomini (come prevede la tradizione). Entusiasta dei costumi il fotografo delle top-model ha assicurato che sarebbe ritornato a Balestrate per fotografare il gruppo in “formazione completa” e durante un ballo vero e proprio. Scatti che potrebbero essere inseriti in un’opera sulla Sicilia e le sue tradizioni.

Il ‘Ballo dei Pastori’, le cui prime tracce si triano nella seconda metà del 1.800, nacque dalla voglia di questi lavoratori di festeggiare il carnevale. Una volta le giornate carnascialesche erano soltanto due e rientravano in paese quando ormai le feste erano finite e non ballava più nessuno. Ecco che decisero di prendere tutto ciò che di molto colorato trovavano delle loro donne, madri e mogli o fidanzate (gonne, corpetti, vestiti, cappelli, calze femminili) e di andare in strada a ballare particolari e acrobatiche contradanze. Sul viso, al posto delle maschere, i centrini ricamati. La tradizione, dopo un periodo in cui stava scomparendo, ha riperso vigore ed ora fanno parte del gruppo (creata un’apposita associazione) anche ragazzini di 11, 12 e 13 anni.