Le segnalazioni arrivano ogni martedì al Ser.D di Alcamo. Mediamente sono una decina quelli beccati dalle forze dell’ordine alla guida con un tasso alcolemico molto elevato. Nel distretto di Alcamo-Castellammare-Calatafimi Segesta sono quasi 400 all’anno coloro i quali debbono fare un percorso per riottenere la patente. Questo dato è significativo e nello stesso tempo allarmante dell’abuso di alcol tra i giovani. Il Ser.D, diretto da Vincenzo Trapani, da anni è in prima linea nella battaglia di prevenzione di alcol e droga, che scorrono a fiume soprattutto nei luoghi della movida. Accertato che anche ad Alcamo si inizia a bere a 12 anni: sia ragazzi che ragazze. I concentramenti da qualche tempo in piazza Bagolino. E la cosiddetta generazione Z, i nati tra il 1995 e 2010, che ogni notte sia nelle città come nelle province consuma alcol in una età sempre più precoce. Con l’apertura delle scuole partirà la nuova campagna, fatta di incontri, tra gli operatori del Ser. D e gli studenti. Gli istituti Pietro Maria Rocca, Girolamo Caruso e Nino Navarra, già hanno messo a punto piani di informazione. Gli incontri saranno tenuti da Maurizio Trapani, direttore del Ser,D, dalla psicologa Brunella Barbara e da Guido Faillace, direttore dipendenze patologiche Asp di Trapani. Le ordinanze per limitare le vendite di acolici non vengono rispettate per la mancanza di controlli. Altra piaga sociale il gioco d’azzardo. Nel Ser.D. funziona da 10 anni lo sportello di ascolto che assiste un centinaio di persone. Intanto dopo un anno non decolla ancora l’uso dello stimolatore magnetico transcranico che viene orientato verso quelle aree particolari della corteccia cerebrale, che si ritengono coinvolte nei processi patologici di vari disturbi quali la dipendenza dalla cocaina e gioco d’azzardo. Ma continua a rimanere incellofanato. La situazione di stallo aveva portato alla decisione di far funzionare l’apparecchiatura nella sede del Ser.D della via Cernaia. Ora pare che la situazione si sia sbloccata e sarà portata in via Benedetto Croce.