Investire nella ricerca e nell’innovazione diventa sempre più essenziale, e nel vigneto come in cantina, la Sicilia continua a puntare alla valorizzazione della biodiversità viticola, con occhio di riguardo a 15 biotipi di vitigni autoctoni e i cosiddetti “reliquia”: Nero d’Avola, Perricone, Lucido, Grillo, Vitrarolo, Nocera, Lucignola. Queste le varietà oggetto di sperimentazione del Progetto Bi.Vi.Si. – promosso dal Consorzio di tutela vini DOC Sicilia. In un ambiente che sta cambiando, le produzioni autoctone rappresentano, dunque, un’importante opportunità per qualificare il comparto vinicolo, guardare responsabilmente al domani, e il gruppo operativo di Bi.Vi.Si. si muove in questa direzione, in una virtuosa sinergia tra pubblico e privato. A farsi portavoce delle potenzialità del progetto avviato nel 2022, il produttore marsalese Antonio Rallo, Presidente Consorzio di tutela vini Doc Sicilia.
Gruppo Bi.Vi.Si. e Consorzio per rilanciare vitigni e produzioni autoctone (Interviste)
