Gibellina, esercitazione del 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia”

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Il 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia” effettuerà domani un’esercitazione nell’area del vecchio abitato di Gibellina, distrutto dal terremoto del 1968. Verrà simulato l’intervento di una componente specificatamente organizzata del Battaglione per prestare il proprio soccorso a seguito di un evento sismico. Per la simulazione addestrativa di domani è stata scelta Gibellina Vecchia per commemorare, nell’occasione, il carabiniere Nicolò Cannella (medaglia d’oro al valor civile), morto il 25 gennaio 1968 insieme a quattro vigili del fuoco, proprio mentre si prodigava nell’opera di recupero di chi era rimasto sepolto sotto le macerie. Un’operazione che rientra tra quelle che vengono effettuate periodicamente con specifiche finalità addestrative . Con l’impiego di un centinaio di carabinieri tra ufficiali, marescialli, brigadieri e appuntati il reparto di soccorso procederà all’allestimento di un campo di attendamento, costituito da un’infermeria, una parte dedicata agli alloggi, una mensa, una posto comando, una cucina da campo, uno shelter trasmissioni (in grado di garantire i collegamenti nell’area di operazioni con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri) ed un gruppo elettrogeno, che consentirà la piena autonomia al dispositivo. Nel corso dell’esercitazione sarà effettuato, nella tenda riunioni, un briefing alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, il generale di Corpo d’Armata Silvio Ghiselli, del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Riccardo Galletta, del prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, del sindaco di Gibellina e di altre autorità locali, oltre ad una rappresentanza dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Trapani. Ci sarà anche una scolaresca di Gibellina che avrà modo di visionare il campo tenda ed assistere alla cerimonia di commemorazione, con l’apposizione della corona in memoria dei caduti nel terremoto sul “Cretto di Burri”, la messa celebrata dal cappellano militare ed, infine, l’esibizione della fanfara del 12° Battaglione.