Proclamato il lutto cittadino a Ribera, in occasione dei funerali della coppia di tunisini morta nel terribile incidente stradale di sabato scorso, sulla Palermo – Sciacca nei pressi dello svincolo per Giacalone. Nella cittadina agrigentina è anche scattata una gara di solidarietà per sostenere il futuro dei tre figlioletti, rimasti gravemente feriti e ancora ricoverati I tre bimbi di 8, 6 e 4 anni, quando riusciranno e riprendersi, si ritroveranno senza padre e senza madre. Potrebbero essere gli zii ad accudirli ma per loro il trauma sarà davvero terribile. Ricoverati a Palermo all’ospedale dei Bambini in codice rosso, nessuno dei tre piccoli è ancora cosciente, e la prognosi per tutti rimane riservata.
Particolare apprensione destano le condizioni del fratellino maggiore, il bimbo di 8 anni, sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico per arrestare gravi emorragie cerebrali. Anche il secondogenito della coppia deceduta nell’incidente presenta un quadro clinico complesso, con fratture cranio-facciali e altre lesioni. Ieri è stato necessario un intervento per ridurre una frattura femorale esposta, eseguito dall’ortopedico pediatra presso le sale operatorie del Di Cristina. Il più piccolo dei fratelli, di soli 4 anni, è come gli altri intubato e sedato. Ricoverato nel reparto di Terapia intensiva pediatrica è seguito costantemente dal personale medico e paramedico. Ha ricevuto la visita dei parenti, tra cui uno zio e alcune donne, anche loro residenti a Ribera. Il bambino presenta contusioni e un trauma cranico che compromettono la sua respirazione, già resa difficile dall’instabilità riscontrata subito dopo il terribile schianto.