Dovrà restare chiusa almeno fino ai primi mesi del nuovo anno la strada statale 187, nel tratto che collega Castellammare del Golfo con la sua stazione ferroviaria e con la spiaggia Playa. Il transito è stato interrotto dopo la nuova frana che il 21 ottobre ha interessato il costone tufaceo che sovrasta l’arteria, importante porta d’ingresso alla cittadina. Il Genio Civile di Trapani sta già predisponendo il progetto per la messa in sicurezza dei luoghi, un intervento di circa 300.000 euro che dovrebbe essere avviato entro la fine del 2021 e che dovrebbe durare due o tre mesi. Il sindaco Nicola Rizzo, in una nota, ha spiegato che il suo interessamento è stato immediato con la richiesta, all’indomani della frana, di un intervento urgente di messa in sicurezza del costone tufaceo. Intanto dopo il sopralluogo di vigili del fuoco e protezione civile il tratto di strada è stato chiuso con notevoli disagi per residenti ed attività. Tramontata anche l’ipotesi, per rischi alla pubblica incolumità, di realizzare un senso unico alternato e disciplinato da semafori. Si tratta del secondo cedimento del costone in poco più di due anni e per fortuna, ancora una volta, senza danni a cose e persone. Il primo si era verificato ad aprile 2019 quasi nello stesso identico punto. I lavori sulla parete tufacea franata vennero finanziati con 270 mila euro dal dipartimento regionale di protezione civile. La strada di accesso a Castellammare del Golfo venne riaperta ai primi di agosto, dopo circa 4 mesi.
