L’Ismett di Palermo, una eccellenza ospedaliera a livello europeo. Ora è stato approvato a Palazzo Chigi, nella seduta Cipess, il finanziamento di 348 milioni per realizzare in Sicilia la seconda struttura dell’Ismett, il nuovo polo di eccellenza a Carini per trapianti e terapie avanzate. Si realizza così uno dei più importanti obiettivi del programma al governo della Regione». Il presidente della Regione, Renato Schifani, manifesta apprezzamento per la decisione del governo nazionale di finanziare con 348 milioni di euro la realizzazione dell’Ismett 2 a Carini. Questo nuovo Polo di eccellenza rappresenterà un passo importante verso il potenziamento del sistema sanitario, ponendo la Sicilia all’avanguardia nel campo dei trapianti. La Regione ha già inteso contribuire a questo progetto, destinando 50 milioni di euro nell’Accordo di coesione firmato a maggio scorso, per l’acquisto di attrezzature elettromedicali. È uno stanziamento che riflette l’ impegno a rafforzare il ruolo della regione come punto di riferimento nel panorama dei trapianti. L’investimento garantirà, in particolare, il potenziamento di attività specialistiche in questo settore nel quale la Sicilia si colloca ai primi posti in Italia con quasi 300 trapianti effettuati quest’anno». L’ospedale è concepito per gestire in piena sicurezza i pazienti anche a fronte di epidemie e pandemie, e non interrompere le cure “ordinarie”. E’ stato lo studio Renzo Piano Building Workshop, con Progetto CMR, a sviluppare il progetto per “ISMETT 2”.