E da oggi tutti al mare. C’è una sorta di cambiale firmata da tanti alcamesi. Si riaprono il 22 giugno quasi tutte le case di Alcamo Marina. La maggior parte si richiudono dopo l’otto settembre. Il 21 giugno, ultimo giorno del festino, segna il grande esodo, il giorno dopo la festa della Patrona, apertasi il sei giugno con un intenso programma religioso, mentre l’altro prologo il 10 giugno con spettacolo di danza e poi nei giorni successivi animazione per bambini, cabaret, concerti, per arrivare a giorno 17 col villaggio medievale davanti al castello dei conti di Modica. Tra gli eventi culturali il ricordo di Turi Simeti con video, letture e musica. Celebrata la prima edizione della Borsa della ricerca. Giornate di sport, la tradizione dell’opera dei pupi, degustazioni guidate, la mostra di cartoline di Alessandro Mancuso, raduno di Fiat 500, Moto incontro, due concerti dell’associazione amici della musica, artisti del Corso, mostra di pittura, spettacolo cantastorie dei fratelli Rimi, arie e bolle concerto itinerante con Luciana Di Bella e Stefania Bruno. Trofeo di pesca, mostre di pittura Daniela Cruciata e di Sabrina Laudicina, memorial Rosario Cottone torneo di calcio giovanile. Va ricordata l’inaugurazione del centro giovanile interparrocchiale.
Ma la partecipazione più massiccia si è registrata al festival dei giovani che hanno potuto ammirare la Croce della giornata mondiale della gioventù e il corteo storico Ferdinando Vega a cura dell’Associazione cavalieri del castello dei conti di Modica. Boom di presenze e applausi per il concerto di Lidia Schillaci, tenutosi il venti giugno giorno della calata delle autorità al santuario. Grande partecipazione ai riti religiosi e alle due processioni Corpus Domini e Statua della Madonna in appena 48 ore. E ieri sera è calato il sipario sul Festino con i giochi d’artificio. A seconda la intensità dell’applauso si misura l’indice di gradimento alle varie manifestazioni, dedicate a Maria Santissima dei Miracoli.
