‘Festa della Madonna’, divieti per vendita di alcolici in vetro e lattine

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L’ordinanza è stata firmata stamane dal sindaco di Alcamo, Domenico Surdi. Ma alla luce dell’esperienza recente e passata è destinata a restare solo sulla carta. Con l’ordinanza si dispone che, nei giorni 19-20 e 21 giugno fino alle sei del mattino del 22 giugno, è vietata la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche in bottiglie di vetro e lattine dalle ore 20 alle sei del giorno seguente.  L’ordinanza perché nei giorni della Festa in Onore di Maria SS. dei Miracoli 19, 20 e 21 giugno, come di consueto considerata la notevole presenza di persone, si riscontra il fenomeno dell’abbandono su suolo pubblico di contenitori di bevande in vetro e lattine che spesso finiscono per essere rotti e lasciati sparsi sul suolo, arrecando danno al decoro urbano e costituendo pericolo per i passanti. Questo accade principalmente nei luoghi di svolgimento delle manifestazioni ovvero nel Centro Sorico della Città dove sono presenti diverse attività commerciali e pubblici esercizi, destinati alla vendita e somministrazione di bevande.  E in effetti durante questo periodo di festa non mancano le note molto stonate. Alcune sere fa la terrazza del collegio dei gesuiti è stata trasformata in discoteca all’aperto con musica a tutto volume e la mattina seguente gli operatori ecologici hanno raccolto una gran quantità di bottiglie di alcoli vuote.

Chi autorizza al Comune simili situazioni? E se non autorizzate quali provvedimenti? Pensiamo nessuno. Quello che vedono le persone sfugge alle istituzioni. L’ordinanza per divieto in Piazza Ciullo, Corso VI Aprile, Piazza della Repubblica, Piazza Bagolino e rispettive aree adiacenti. Vietata  la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie di vetro, in lattine, anche dispensate da distributori automatici. In pratica le zone off limits sono quelle della movida selvaggia. Nessuno controlla. Ognuno fa ciò che vuole e simili ordinanze lasciano francamente il tempo che trovano in una città Alcamo dove si tocca con mano l’illegalità diffusa. E il fenomeno delle bottiglie vuote e abbandonate e facilmente riscontrabile la domenica mattina nelle zone della movida selvaggia. Il sindaco per conferme può chiedere agli operatori ecologici.