Favignana, novità per i turisti

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Riapre domani a Favignana l’ex Stabilimento Florio, splendido esempio di archeologia industriale ed emblema del florido passato della tonnara, fondamentale per lo sviluppo dell’isola. I lavori di messa in sicurezza sono stati davvero rapidi come era stato assicurato. All’interno della struttura sono stati realizzati diversi spazi da destinare a museo, sale multimediali e ad ospitare i più svariati eventi etno-culturali. Lunedì mattina, alle 11.30, all’interno dello Stabilimento, si svolgerà una conferenza stampa alla presenza dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Mariarita Sgarlata, della Sovrintendente ai Beni culturali di Trapani, Paola Misuraca e del sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto, che sottolinea l’importanza culturale dell’evento, atteso da diversi mesi. L’Ex Stabilimento, che con i suoi 32 mila metri quadri, di cui 3/4 coperti, è una delle più grandi tonnare del Mediterraneo, con annesso stabilimento per la conservazione del pescato, – tutti edifici caratterizzati dal tufo di Favignana – non era solo il luogo dove venivano custodite le attrezzature, le ancore e le barche della mattanza in quella che diventò una delle più fiorenti industrie di lavorazione conserviere del tonno, ma è anche la testimonianza della storia della famiglia Florio e del suo intrecciarsi con la vita degli isolani, per i quali la tonnara rappresentò un importante occasione di riscatto sociale dalla povertà e una preziosa fonte di sussistenza economica. E anche l’ex stabilimento Florio rientra tra gli otto punti di interesse turistico dell’isola sui quali sono state installate le mattonelle QR-code. Puntando ad un servizio turistico più competitivo e all’avanguardia, il Comune di Favignana ha finanziato un progetto sperimentale per la realizzazione di un codice a barre bidimensionale composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata: supporto utilizzato per memorizzare informazioni destinate ad essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. Tra i palazzi storici e i siti di particolare pregio naturalistico, anche il Palazzo comunale, l’Arena di cava Sant’Anna, Palazzo Florio, la Sede dell’AMP Isole Egadi, Bue Marino, Camparia, e Cala Azzurra. I turisti e i visitatori dotati di smartphone potranno leggere i codici sulle piastrelle e conoscere, attraverso testi bilingue e foto, la storia e le curiosità dei monumenti e dei luoghi dove sono poste le mattonelle, ed ottenere utili contatti per trascorrere al meglio il loro soggiorno.