Fra circa un mese comincerà la quarta estate completamente al buio per lunghi e pericolosi tratti della SP 55, quella che collega Alcamo ad Alcamo Marina. Automobilisti e motociclisti saranno costretti a fare sue giù dalla località balneare, dove gli alcamesi vanno a trascorrere i mesi di villeggiatura, guidando a lume di stelle. Illuminazione accesa nei lunghi rettilinei di zona San Gaetano e poi, quando incominciano le curve e aumenta la pericolosità del tracciato, per esattezza nei pressi del ponte dell’autostrada A/29, ci si ritrova nel buio pesto per un paio di chilometri, fino a qualche centinaio di metri prima dell’innesto con la statale 187.
Agli alcamesi che si lamentano da circa quattro anni, l’amministrazione Surdi risponde costantemente che ad intervenire dovrebbe essere il Libero Consorzio, l’ex provincia regionale. In pratica c’è un contenzioso fra i due enti. Qualcosa, ovviamente, di inestricabile e di elevatissima difficoltà visto che quattro anni non sono ancora bastati per trovare un’intesa e soprattutto per evitare grossi rischi all’incolumità di automobilisti e, a maggior ragione, di coloro che circolano in scooter o moto.
Il problema, sempre quello, sarebbe legato alla tensione elettrica di una centralina. Per essere chiari è giusto ricordare che le leggi, in caso di emergenza e di sicurezza, consentono ai sindaci di emanare ordinanze e dar vita anche ad interventi sostitutivi facendo anche ciò che dovrebbero fare altri enti. Insomma il comune di Alcamo interverrebbe a proprio spese per poi inviare relative fatture all’ente inadempiente, in questo caso il Libero Consorzio di Trapani. Invece, niente di tutto questo.
Sulla provinciale 55, a questo punto, calza a pennello la denominazione della multisala che lì sorge, “Starplace, “posto per le stelle“, visto che di illuminazione pubblica non se ne parla. Con le stelle l’unica fonte di illuminazione è la luna, meglio ancora quando piena. I disagi per la viabilità quindi restano, da ben quattro anni, e sono ovviamente notevoli nel periodo in cui l’arteria diventa molto trafficata da chi raggiunge le abitazioni e la spiaggia di Alcamo Marina.
Se proprio si volesse dare una denominazione all’arteria, sarebbe il caso di intitolarla “Strada delle stelle e della luna”. Fino a qualche tempo fa al buio era rimasta anche l’altra provinciale, la 47, che da Alcamo raggiunge il mare ma dal lato di Castellammare del Golfo. Qui per fortuna il problema è stato superato. Tutto come prima, invece, sull’altra strada, Non si capisce proprio di chi possa essere l’interesse a lasciarla al buio.