‘Ermes 3’, processo al via. Fra gli imputati anche Matteo Messina Denaro

0
93

Tra gli imputati anche il boss super latitante Matteo Messina Denaro, il ricercato numero uno in Italia,  al processo che ha preso il via ieri pomeriggio, dinanzi al Tribunale di Marsala. In tutto gli imputati sono sette e rappresentano una parte delle quindici persone coinvolte (due arrestate e 13 denunciate) nell’operazione antimafia “Ermes 3”, scattata il 20 giugno dello scorso. Alla sbarra, oltre al capomafia di Castelvetrano, anche Vincenzo La Cascia, di 73 anni, Giovanni Onofrio Beltrallo, di 54, Leonarda Furnari, di 37, Melchiorre Vivona, di 64, Domenico Salvatore Zerilli, 51, e Antonino Stella, 74, tutti residenti fra Mazara, Castelvetrano, Campobelllo e Marsala.

I reati a vario titolo contestati dalla Dda di Palermo sono quelli di associazione mafiosa, estorsione, detenzione di armi e favoreggiamento della latitanza di Messina Denaro. Nel corso del blitz operato lo scorso anno dalla Squadra mobile di Trapani è stata ancora una volta perquisita approfonditamente, a Castelvetrano, anche la casa della madre del superlatitante di cui si sono perdute le tracce nel 1993 dopo una vacanza a Forte dei Marmi. Ad essere arrestati nel blitz Ermes 3, per associazione mafiosa ed estorsione, furono invece Giuseppe Calcagno, di 47 anni, e Marco Manzo, di 56, pregiudicato, entrambi di Campobello di Mazara. Questi ultimi, insieme ad altri, sono attualmente sotto processo ma con rito abbreviato, davanti al Gup di Palermo Rosario Di Gioia.