Elezioni ‘fantasma’ a Misiliscemi, esistono soltanto su alcuni organi d’informazione

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Misiliscemi è un comune della provincia di Trapani, nato recentemente dalla fusione di otto frazioni che da tempo volevano staccarsi dal capoluogo trapanese. Insomma rendersi autonomi e così potere usufruire di un sindaco e di un consiglio comunale. Secondo gli ultimi dati ospita otto mila e 600 abitanti. Gli aventi diritto al voto ieri sono rimasti a godersi la domenica nelle proprie abitazioni. A curare giardini e fare lavori di piccola manutenzione. Eppure da mesi numerosi mass media, tra cui la Rai, grosse testate regionali e anche notiziari radiofonici nazionali, continuano a strombazzare ai quattro venti che il 10 e 11 ottobre i misiliscimesi sarebbero andati a votare per eleggere la prima amministrazione, destinata a passare alla storia di una località che in verità, pochi conoscevano, anche in provincia di Trapani.

Il dieci e l’undici ottobre  si è votato in 42 comuni siciliani, ma non a Misiliscemi. La notizia, assolutamente non veritiera, conferma purtroppo la leggerezza con la quale, tranne pochi degni di essere chiamati giornalisti, si vanno a fare le dovute verifiche. Probabilmente qualche grafomane da tastiera l’avrà scritta per primo e poi tutti a copiare. Ma a nessuno di questi copiatori seriali è venuto in mente di andare a Misiliscemi per fare un servizio sulle elezioni fantasma? Avrebbe scoperto che si trattava di una bufala colossale. E nessuno ha pensato di collegarsi con il sito della Regione o con quello della prefettura di Trapani che citano i comuni interessati al voto? Purtroppo oggi sui social girano inesattezze, spesso propinate ad arte. Purtroppo oggi comunicati stampa dei politici, notizie di parte, si fanno passare come informazione. Si disorienta l’opinione pubblica e si crea amarezza in quei veri giornalisti che prima di pubblicare verificano. Se qualcuno si fosse scomodato a informarsi bene, e bastava veramente poco, avrebbe scoperto che a Misiliscemi non si vota. Comunque da tutto questo falso battage in molti hanno scoperto che esiste in Sicilia un nuovo comune.