Elezioni ad Alcamo. Centrodestra in stand by per il caso con l’Udc

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Le continue defezione dell’Udc alle riunioni, il cui leader storico ad Alcamo è l’assessore regionale Mimmo Turano, rallentano il tavolo del centrodestra, che comunque continua a marciare unito. Già entro la fine della settimana prossima potrebbe sciogliere il nodo delle candidature a sindaco, valutando i nomi che ciascun partito e movimento porterà al tavolo delle trattative.

Fino ad oggi nessun nominativo proposto anche se ognuno uscirà presto dalla propria manica la “carta” con su inciso il nome gradito. L’assenza dell’Udc pare sia legata all’abbraccio tra Turano e l’ex sindaco Giacomo Scala, ai quali si è accodato l’ex assessore Gaspare Noto, funzionario regionale. Puntano alla candidatura a sindaco di Nicola Bambina, coordinatore comunale del Pd.

Un modo per togliere forza al sindaco uscente Domenico Surdi, che ha aperto il dialogo con il movimento di Abc.  Dialogo che in consiglio comunale non è stato mai chiuso anche perché Surdi ha potuto viaggiare con tranquillità a causa della totale assenza di opposizione. Ma il segretario regionale del Pd, Antony Barbagallo e il sottosegretario Giancarlo Cancellieri, leader del M5S in Sicilia, premerebbero per l’alleanza alle amministrative di Alcamo, proponendo l’uscente Domenico Surdi. Presenti alla riunione del centro destra di ieri sera: Lega, FdI, Diventerà Bellissima. Forza Italia.

E di movimenti, Cantiere popolare, Movimento per le autonomie, Via, e Siamo Alcamo di Giacomo Sucameli, consigliere comunale uscente, ma già assessore comunale e consigliere provinciale. Di professione vigile del fuoco è figlio dell’ex sindaco Giuseppe Sucameli. La lista “Siamo Alcamo” sarà capeggiata da Giacomo Sucameli. Le defezioni dell’Udc saranno al centro della discussione del tavolo regionale in programma a Palermo.

Lavora intensamente anche l’ex sindaco Giacomo Scala che presenterà la lista CentrAli per la Sicilia. Ma in quale schieramento se l’Udc alla fine andrà a far parte della compagine del centrodestra? Intanto si lavora sotto traccia.   Due le liste che sta preparando l’ex deputato dei verdi, Massimo Fundarò, vicino al parlamentare regionale Claudio Fava (Cento passi per la Sicilia).

Doppio simbolo nel logo: Cento Passi ed Europa Verde, che avrà l’appoggio della parlamentare regionale Valentina Palmeri. Fundarò sta portando avanti il progetto del Forum Civico e intende formare un’ampia coalizione, “che punta a coinvolgere anche Abc”.  Due le liste per Domenico Surdi, tre quelle di Via, ispirate da Nino Papania. Pronto a ricandidarsi per il consiglio Ignazio Caldarella, esperto in materia di abusivismo edilizio che lavorerà anche “per riaprire la scuola di Arti e Mestieri in modo da dare a tanti giovani la possibilità di avere un lavoro sicuro e qualificato”.