Alpauno

Droga, iniziato processo a 22 imputati alcamesi

Iniziato stamane  davanti ai giudici del tribunale di Trapani il processo nei confronti di 22 imputati, quasi tutti alcamesi, accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga, detenzione di droga, porto abusivo di armi, minacce ed estorsioni. Per questi reati 22 dei 29 imputati, hanno scelto il rito ordinario. Si è aperto il dibattimento e i giudici hanno ammesso le prove presentate dal pubblico ministero e quelle degli avvocati difensori. Hanno inoltre disposto perizie sulle intercettazioni ambientali e telefoniche, risultate decisive ai fini delle indagini, condotte dalla polizia di Alcamo. Per l’esame delle intercettazioni sono stati nominati due periti: Giovanni Fontana e Antonino Caiazzo che dovranno consegnate il loro lavoro entro 90 giorni. Il processo riprenderà alle ore 11 del prossimo 14 aprile e sarà ascoltato il commissario Ignazio Coraci, che ha diretto le indagini  per l’operazione Aquila di sei anni fa. Nei giorni scorsi udienza per quattro imputati che hanno chiesto il rito abbreviato. Il Pm ha chiesto pene che variano dai sei mesi ai quattro anni e mezzo. La sentenza è prevista entro la fine di febbraio. Per due imputati che hanno chiesto il patteggiamento l’udienza è stata fissata per il prossimo 9 dicembre. L’operazione Aquila ha avuto Alcamo come epicentro con indagini estese anche  a Partinico Gibellina, Trappeto e Borgetto.  Le indagini sono state condotte dagli uomini del commissariato di pubblica sicurezza di Alcamo che, mentre erano impegnati in questi accertamenti, scoprirono un vasto giro di stupefacenti sfociato poi nell’operazione “Oro bianco”. La droga più richiesta: la cocaina come è emerso dalle indagini della polizia.

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