In fase di presentazione un protocollo d’intesa per avviare il processo di riconoscimento della DOP Pasta siciliana da grano duro, un percorso accuratamente tracciato dal Distretto Produttivo Cereali Sicilia, vero cuore della filiera, e che prevede anche la nascita di una Borsa del Grano. Il simbolo della Dieta Mediterranea è stato al centro di una Tavola rotonda organizzata nell’ambito della Giornata della Pasta Siciliana alla presenza di esperti, istituzioni e produttori che hanno discusso sul valore di un prodotto che rappresenta l’isola nel mondo. Circa 70 aziende e un fatturato complessivo di circa 170 milioni di euro: questi i numeri racchiusi all’interno del Distretto Produttivo Cereali Sicilia, un accordo di programma pronto ad accogliere l’interesse di un’altra trentina di realtà dimostrando la forte volontà di raggiungere traguardi importanti facendo rete. Il tutto con la collaborazione del Consorzio di ricerca Gian Pietro Ballatore, ente regionale che da oltre 25 anni affianca le imprese nei processi di disseminazione ed innovazione tecnologica. All’istituzione di un marchio di tutela si aggiunge l’organizzazione della Borsa dei grani siciliani. Un’iniziativa voluta dalla Camera di Commercio e tanto attesa dai piccoli e grandi produttori, in questo modo più tutelati e garantiti all’interno di un comparto in continua evoluzione tra determinazione di prezzo, varietà di grano e declinazioni produttive.