Si scrive ‘Navighiamo’ ma si legge occhi brillanti di gioia e di stupore. Sono quelli dei giovani disabili che stanno prendendo parte alla seconda edizione di ‘Disabilidamare’ e che grazie a uno degli eventi, ‘Navighiamo’ appunto, organizzato con le barche della Lega Navale, hanno avuto la possibilità di vedere da vicino le meraviglie del mare di Scopello e di immergersi in quelle trasparenti acque. Down, ipovedenti, giovani con disabilità motorie hanno trovato il coraggio di tuffarsi in acqua grazie alle parole e all’esempio di Fabrizio Pagani, recordman mondiale di apnea per diversamente abili, pronunciate dall’atleta, privo di una gamba, al microfono della RAI. Anche la troupe della tv di stato si è messa in barca, accanto al personale OPSA della Croce Rossa di Alcamo, per seguire da vicino uno degli appuntamenti della seconda edizione di ‘Disabilidamare’.
L’iniziativa punta ad avvicinare le distanze, a eliminare le barriere, a includere socialmente i ragazzi tramite una vasta gamma di attività gratuite, che si concluderanno domani, programmate grazie all’intesa fra Comune di Castellammare del Golfo, Fipsas (federazioe italiana pesca sportiva), Capitaneria di Porto, Lega navale italiana e la Direzione di Rai per il Sociale. Fra gli appuntamenti particolarmente interessante lo stage per imparare l’apnea. Lo ha guidato l’ex pluricampione del mondo Stefano Makula, con uno staff FIPSAS, per insegnare l’apnea ad un gruppo di disabili, attraverso lezioni di teoria e pratica nello specchio d’acqua del lido Darsena che sorge alla spiaggia Playa.
Poi non soltanto tecniche di immersione ma anche di SUP (stand up paddle), variante del surf, con un Sup realizzato da Gioacchino Migliore e Gabriele Pizzo, primi in Europa ad aver costruito tale struttura per disabili. Il progetto inclusivo “Disabilidamare”, ideato dalla “Gianfaby Production”, ha già ricevuto richieste da parte di altri comuni siciliani. A breve potrebbe estendersi e replicarsi altrove.
