Film famosi come “Scene da un matrimonio”. “Una donna tutta sola”, “Interiors”, “Dopo l’amore” e tanti altri film raccontano della dissoluzione di un rapporto e dell’inevitabile separazione. Sono solo alcuni titoli di film dove importanti registi si sono cimentati per raccontare la vita di coppia. Singole esperienze finite davanti al giudice per il divorzio o per l’annullamento da parte del Tribunale ecclesiastico.
Oggi a guardare i numeri la situazione si presenta molto più grave. Il lockdown fotografa un anno in cui sembra che non sia stato l’anno dell’amore. Dal dicembre del 2020, dopo la prima zona rossa in Sicilia è crollato di quasi il 25 per cento il numero delle nascite. E per le coppie come è stato e continua ad essere il tempo sospeso causato dal covid 19, che ha rubato in tantissimi casi anche l’amore. Secondo recenti rivelazioni sono le giovani coppie le più colpite dalle richieste di divorzio. Soprattutto da parte di quelle con pochi mesi di matrimonio. La pandemia ha messo a dura prova il rapporto di coppia e tante relazioni sono andate in tilt. Soprattutto tra quelle che avrebbero dovuto fare i figli. Invece hanno trascorso più tempo a litigare. Senza vita sociale. Stando a casa si sono trovate di fronte a responsabilità che hanno evidenziato la carenza di motivazioni alla base del loro legame. Oggi c’è chi vuole tutto e subito e al primo inciampo si corre dall’avvocato divorzista. Amore che può rifiorire quando i sentimenti sono sinceri e profondi.
Ma c’è una sorpresa positiva: sono gli amori maturi che sono nati e quelli consolidati in tantissimi anno di vita insieme che si sono salvati. In alcune coppie, non si può escludere, che un ruolo nella convivenza stia giocando la crisi economica. La paura di non farcela da soli. L’amore comunque si può dare e ricevere in qualsiasi età. Ma nei giovani purtroppo culle vuote e coppie sull’orlo di una crisi di nervi. Problemi aumentati con la pandemia. Ma va sottolineato che già prima che scoppiasse il dramma che stiamo vivendo la vita dei giovani italiani ma soprattutto delle donne era difficile a causa della mancanza di lavoro. E oggi le donne hanno maggiori difficoltà da entrare nel mercato del lavoro e sono state le prime ad essere state espulse dalle aziende costrette a rivedere gli organici causa covid. Molte dunque delle unioni recenti sono naufragate. Ma numerose le storie nate tra persone più mature.