Come nel 1980 allo ‘Zingaro’, altra marcia per salvare la costa fino a Scopello e fermare il cemento

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Da alcuni anni il territorio costiero e montano che da Castellammare del golfo va fino all’ingresso della Riserva Naturale dello Zingaro è fortemente minacciato da una serie di attività che stanno trasformando pesantemente e irrimediabilmente un grande patrimonio di natura e di paesaggio. Si tratta di aree di grande bellezza e naturalità, in gran parte ricadenti in Siti Natura 2000, ma in cui si assiste a fenomeni di speculazione edilizia con l’aumento di nuove costruzioni (spesso senza le autorizzazioni previste) o con il vistoso ampliamento di quelle esistenti; al progressivo e drammatico consumo di suolo e alla perdita di habitat; alla privatizzazione e alla chiusura dei tradizionali accessi pedonali al mare; alla piantagione di specie esotiche invasive, che minacciano i delicati equilibri della flora costiera; alla movimentazione di terre e alla realizzazione di scavi in zone fragili e vincolate dal piano di assetto idrogeologico.

Alla luce di ciò l’anniversario della marcia sullo Zingaro, il 18 maggio del 1980, assume un’importanza ancora più rilevante. Infatti la splendida area costiera, in cui si trovano Fossa dello Stinco, Cala Bianca, Cala Bruca, la zona archeologica di Cetaria e Cala degli alberelli, l’antica Tonnara con i Faraglioni di Scopello, Punta Pìspisa, Cala dell’Ovo, Torre Bennistra, rischia di trasformarsi a breve in una zona anonima di villini sul mare, identica a tante altre aree costiere siciliane che negli anni passati hanno subito lo stesso destino, perdendo sia lo straordinario valore naturalistico e paesaggistico che il forte ruolo di attrattore turistico per l’intero territorio.

Per questo, in continuità con l’imponente marcia dello Zingaro che 42 anni fa si oppose alla costruzione di una nuova strada che avrebbe irrimediabilmente compromesso la fascia costiera da Scopello a San Vito Lo Capo, portando all’istituzione della prima riserva naturale siciliana, ventuno associazioni ambientaliste hanno deciso di organizzare una manifestazione regionale partendo dalla Riserva in direzione di Castellammare del Golfo. L’appuntamento è per domenica 29 maggio, alle ore 9.30, presso l’ingresso della Riserva Naturale Zingaro (lato Scopello). Da qui la marcia si muoverà in verso la Tonnara e la Zona di Piano Vignazze, per ritornare poi indietro risalendo verso il borgo di Scopello.