Il provvedimento adottato e rispettato venne attuato dall’ex sindaco Giacomo Scala: dehors, fioriere e ombrelloni uguali per tutti i locali. Stesso provvedimento ora a Palermo dove Il progetto proposto dai commercianti è stato accolto e condiviso dal Comune e dalla Soprintendenza dei Beni culturali. Ad Alcamo invece da alcuni anni una vera e propria giungla. Ognuno, si ha quella che è più di una sensazione, fa ciò che vuole. Così si installano ombrelloni di vari colori. Variopinte scatole di legno, che occupano grandi spazi, per come accade in piazza della Repubblica dove ormai è vietato camminare a piedi poiché i marciapiedi sono quasi tutti occupati. L’apertura di locali e localini per vendere alcolici. Ora anche asfalto colorato per i lavori di riqualificazione del centro storico che fanno perdere l’identità storica e cultuale accanto al trecentesco castello dei conti di Modica, in prossimità del quale sono stati già collocati una quindicina di segnali stradali con divieti etc. Intanto i lavori al Castello sono fermi in attesa di decidere dove montare le pompe di calore. Da dieci anni continua a rimanere chiusa l’autostazione nonostante periodici proclami da parte del Comune. E che dire poi delle tante chiusure: centro congressi Marconi, parcheggio sotterraneo in piazza Bagolino, stadio Cilluffo, bio mercato in via Salvo D’Acquisto. Stadio Catella tanto per citare gli esempi più eclatanti ormai incancreniti. Carenti i controlli della polizia municipale nelle strade trafficate dove emerge l’illegalità diffusa. Ma in piazza Ciullo domina l’insegna: “vogliamoci bene” tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale e così i problemi di Alcamo finiscono nel dimenticatoio, tranne i puntuali comunicati del Comune con tanto di foto quando si asfalta una strada, che non è una notizia perché si tratta di ordinaria amministrazione. E mentre il mese di luglio, piena estate, si appresta a finire, si attende ancora il programma dell’estate alcamese in una città che soffre la sete per l’emergenza siccità.
Collocazione di dehors, fioriere, Alcamo una giungla. Niente cartellone estivo
