I Carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo hanno denunciato a piede libero un 26enne castellammarese incensurato per “furto in abitazione”.
L’altro ieri un pensionato ultrasettantenne di Castellammare del Golfo aveva denunciato ai Carabinieri il furto della sua collezione di monete antiche in argento, della collezione di francobolli e di denaro contante che custodiva in casa, per un valore complessivo di circa sessantamila euro.
I carabinieri, dopo avere effettuato un accurato sopralluogo, non rilevando segni di scasso, avevano sospettato che il furto doveva essere stato effettuato da una persona vicina al pensionato, che ne conosceva le abitudini e poteva avere accesso all’abitazione.
Le indagini, da subito, si sono orientate su un giovane, il quale, oltre ad avere manifestato interesse per il valore della collezione, negli ultimi tempi andava spesso a trovare l’anziano.
In un incontro degli ultimi giorni il giovane si era offerto di accompagnare il pensionato in campagna, e in quell’occasione, uscendo di casa, come dallo stesso successivamente ammesso, lasciò la porta socchiusa.
Giunto in campagna, si era successivamente allontanato con una scusa, tornando in realtà presso l’abitazione del pensionato per “finire il lavoro”.
Dopo circa due ore tornò a riprendere l’anziano e lo riportò a casa.
A seguito della denuncia, per evitare che gli oggetti venissero ceduti a ricettatori della provincia, rendendo più arduo il recupero della refurtiva, i carabinieri già dalle prime luci dell’alba, hanno dato inizio ad alcune perquisizioni.
La refurtiva è stata, così, recuperata all’interno dell’attività commerciale dove il giovane lavora come panettiere, celata all’interno di un sacco pieno di farina.
Condotto in caserma, il 26enne ha confessato di essere stato l’autore del furto.
La refurtiva, interamente recuperata, è stata sottoposta a sequestro per essere successivamente restituita al suo legittimo proprietario.