Da oggi è ancora troppo forse presto ma se fossero fatti controlli sulla circolazione stradale, che ad Alcamo sono assenti, si potrebbero evitare situazioni di pericolo. E’ sotto gli occhi di tutti, ma non in chi è demandato ai controlli, il continuo sfrecciare di monopattini che scendono come frecce dalla via Mazzini per immettersi, facendo lo slalom tra le persone in particolare in piazza Ciullo e corso stretto. Sarebbe sufficiente un urto per mandare la gente in ospedale. E se qualcuno protesta rischia una aggressione. Nessun controllo da parte delle istituzioni nella giungla del centro storico alcamese e non solo, da oggi qualcosa potrebbe cambiare.Cambiano le regole per monopattini, neopatentati e autovelox. Oggi entra in vigore il nuovo Codice della Strada. Approvata la riforma che introduce misure più severe per comportamenti pericolosi, regola l’uso dei nuovi mezzi di trasporto e aumenta la tutela per gli utenti della strada.
La riforma mira a rafforzare la sicurezza e a promuovere una mobilità più responsabile. Tra i punti chiave: Cellulare alla guida: multe più salate e sospensione della patente; Guida in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti: tolleranza zero con pene più severe; Monopattini elettrici: obbligo di targa, casco e assicurazione; Neopatentati: limiti sulle auto “potenti” estesi a tre anni; Abbandono di animali: pene più dure per chi causa incidenti abbandonandoli in strada. Autovelox: nuove regole per una gestione più trasparente delle multe. Cellulare al volante: sospensione immediata; Chi guida utilizzando il cellulare rischia multe da 250 a 1.400 euro. In caso di recidiva, la patente può essere sospesa fino a tre mesi. L’uso del telefono durante la guida è considerato una delle principali cause di incidenti e il nuovo Codice punta a ridurre drasticamente il fenomeno. Ad Alcamo e non solo oltre il 50 per cento in auto usa il cellulare. Previste multe salate ma il ritornello è il solito; chi fa i controlli?