Trovati in possesso di circa 50 grammi di cocaina, sono finiti in manette due pluripregiudicati castellammaresi; si tratta di Giovanni D’Anna, 39 anni e Giovanni Melita, di 29. Gli arresti sono il frutto di una scrupolosa attività d’indagine svolta dall’Arma tra i comuni di Castellammare del Golfo, Alcamo e Palermo. Nelle ultime settimane i movimenti dei due avevano destato i sospetti dei carabinieri di Castellammare del Golfo e di Balata Di Baida che hanno iniziato a monitorarli da vicino. D’Anna e Melita avevano continui e fugaci incontri con altre persone in svariati luoghi del centro abitato; i servizi di osservazione e pedinamento non hanno lasciato dubbi sull’attività illecita condotta dai due. Ieri sera i militari hanno deciso di attuare il blitz bloccando la BMW sulla quale viaggiava D’Anna all’uscita dell’autostrada: effettuata la perquisizione personale e al veicolo è stato trovato un primo involucro con 20 grammi di cocaina: esteso il controllo all’abitazione dell’uomo nel centro storico di Castellammare del Golfo, sono stati trovati settemila euro in contanti, altre due dosi di cocaina, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. Nello stesso momento Giovanni Melita veniva colto dai carabinieri sul fatto, mentre cedeva una dose di cocaina a C.D imprenditore castellammarese di 31 anni. Mentre per quest’ultimo è scattata la segnalazione alla Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale, Melita è stato arrestato in flagranza di reato. Anche a casa del giovane è stato trovato tutto l’occorrente per confezionare la droga oltre a cinque dosi di cocaina. Dopo le formalità di rito entrambi sono stati tradotti presso il carcere di trapani, a disposizione dell’A.G.
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