C/mare del Golfo-Acque reflue, sequestrati gli impianti di depurazione comunale (VIDEO)

0
499

 

La Guardia costiera di Trapani ed il NOE dei carabinieri di Palermo hanno sottoposto a sequestro preventivo gli impianti di depurazione delle acque reflue del Comune di Castellammare del Golfo di C.da Cerri e Balata di Baida. I sigilli sono scattati ieri in esecuzione del decreto di sequestro preventivo emesso il 31 ottobre scorso dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Trapani su richiesta della Procura. In particolare, per entrambi gli impianti, che presentano evidenti segni di cedimento strutturale, l’attività d’indagine, ha consentito di accertare che le acque reflue, senza subire alcun tipo di processo depurativo, si riversavano in mare, con tutte le immaginabili ripercussioni sull’ecosistema marino costiero. Tra le anomalie riscontrate nel corso delle indagini, portate avanti dal Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Costiera e dal Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri in base alle direttive della Procura di Trapani, è emerso che l’autorizzazione regionale allo scarico era scaduta da anni. Il personale dell’A.R.P.A. (struttura territoriale di Trapani), che ha coadiuvato l’attività di polizia giudiziaria, nelle successive analisi di laboratorio dei campioni prelevati, ha confermato il superamento dei parametri previsti dal Testo unico ambientale. Il G.I.P. del Tribunale di Trapani, preso atto delle attività eseguite e dei parametri tabellari superati, ha dunque disposto il sequestro preventivo e la custodia del depuratore con facoltà d’uso limitata al ripristino della funzionalità dell’impianto ed alla attività di manutenzione.