Il Comune di Castellammare del Golfo celebra la giornata in memoria dei marinai scomparsi in mare. Infatti anche quest’anno, nella ricorrenza del 70° anniversario del naufragio del peschereccio “Santissimo Salvatore”, sabato alle ore 16, il sindaco Giuseppe Fausto ed il presidente del consiglio comunale Giuseppe Ancona, deporranno una corona d’alloro sul monumento di piazza Petrolo dedicato a tutti i dispersi, vittime del mare. Alle ore 17, monsignor Ludovico Puma celebrerà una messa in ricordo delle vittime del mare a cura della congregazione dei marinari “Maria Santissima del Paradiso” nella chiesa delle Anime Sante del Purgatorio (Santa Lucia). Il 16 novembre del 1954 un motopeschereccio partito dal porto di Castellammare si inabissò e morirono otto marinai (7 castellammaresi e 1 trapanese) tra i quali anche un bambino di 12 anni: Giuseppe Di Capua, Giuseppe Rossello, Salvatore Belnome, Leonardo Buccellato, Pietro Scarcella, Antonino Benzio, Antonino Ritondo, Pietro Benzio (12 anni). Realizzata nel 2001, l’opera commemorativa dello scultore Domenico Zora collocata in piazza Petrolo raffigura una barca che cola a picco nel mare agitato e il dolore dei parenti delle vittime del naufragio.