Una conferma e due new entry alla guida dello scalo trapanese. Salvatore Ombra sarà ancora alla presidenza del consiglio di amministrazione di Airgest, la società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, nel triennio 2025-2027. Entrano a far parte del CdA i mazaresi Mariella Martinciglio e Paolo Torrente. Nuovo presidente del collegio sindacale sarà il castelvetranese Calogero Calamia. Durante l’ultimo mandato del CdA lo scalo ha visto il ritorno di Ryanair, dopo un periodo di abbandono che aveva portato il traffico passeggeri ai minimi storici. Grazie anche al lavoro del management uscente, negli ultimi due anni l’aeroporto trapanese ha superato la soglia del milione di passeggeri e, per la prima volta nella sua storia, ha chiuso il bilancio in attivo.
Il nuovo CdA di Airgest, come sempre, è espressione di equilibri politici: Salvatore Ombra è considerato molto vicino al presidente della Regione Renato Schifani e quindi a Forza Italia. Le altre due poltrone del CdA sono invece espressione di Fratelli d’Italia e della Democrazia Cristiana. Frizioni si erano consumate proprio all’interno del partito meloniano, dove due correnti si erano scontrate per la nomina di un proprio esponente nel CdA della società che gestisce il ‘Vincenzo Florio’. A chiudere la contesa fra Nicola Catania e Giuseppe Bica, concorrenti anche per il seggio all’ARS a suon di ricorsi, sono stati Carolina Varchi e Gaetano Galvagno che hanno scelto il nome di Paolo Torrente, imprenditore mazarese e capace di buoni risultati alle ultime elezioni amministrative di Mazara del Vallo. L’altra nomina, quella di “Mariella” Martinciglio, avvocata sempre di Mazara del Vallo, è in quota Democrazia Cristiana. Un nuovo CdA, quello di Airgest, che pende quindi totalmente verso la zona occidentale della provincia, con Mazara del Vallo, Marsala e Castelvetrano a farla da protagonisti.