Stesso nome, Nicolò meglio conosciuto come Nicola, e stessa estrazione politica, quella proveniente dalla Democrazia Cristiana poi confluita in PPI, Margherita e PD. Diversi cognome ed età. Nicola Rizzo, 57 anni, ingegnere ed insegnante, subentra a Nicola Coppola, sindaco uscente settantenne, nella carica di primo cittadino di Castellammare del Golfo. Un testa a testa emozionante fra i due, durante lo spoglio, con Rizzo sempre in vantaggio fra i 40 e i 150 voti e con percentuali quasi sempre del 31% e del 28 per i due Nicola. Alla fine l’esponente e fondatore della lista Oltre, nata da un movimento che aveva ricevuto il sostegno di pezzi di diversi schieramenti, compresi Forza Italia e Diventerà Bellissima, nonché di alcuni perni del movimento Cambiamenti, è diventato sindaco della cittadina del Golfo con 2465 preferenze, duecento voti in più rispetto a quelli raccolti dalla sua lista per il consiglio comunale.
L’uscente Coppola, che aveva allestito un gruppo e una lista con tantissimo pezzi da 90 della politica castellammarese, si è invece fermato a 2336, 139 voti in meno del vincitore, raccogliendo 250 preferenze in meno rispetto a quelle conseguite dalla sua lista. Rispetto alle amministrative del 2013, Coppola perde circa 700 voti. In rapporto alle ultime comunali fa un passo indietro anche Cambiamenti che da 2336, quota raggiunta da Maria Tesè, scende a 1931 del candidato sindaco Lo Porto. Anche quest’ultimo va meglio della lista per un centinaio di voti. Al quarto posto Laura Ancona, consigliere comunale uscente, che con il simbolo Idee Giuste raggiunge 1227 preferenze andando molto meglio del risultato complessivo dei suoi candidati consiglieri.
Risultato identico, fra lista per il consiglio e voti per il sindaco, quello per Francesco D’Angelo di Idea Sicilia, ultimo dei concorrenti alla poltrona di primo cittadino con 481 consensi raccolti. Il più votato per il consiglio comunale è stata una donna, Marilena Titola con 335 preferenze, poi Nino Mistretta con 316, entrambi della lista Castellammare 2.0, e quindi Carlo Navarra, di Cambiamenti ma non eletto, con 314 voti. Ecco i 16 eletti al consiglio comunale. Per la maggioranza Anna Corbo, Peppe Cruciata, Brigida Di Simone,Bernardo Stabile, Fabiana Napoli, Maria Tesè, Mario Di Filippi, Calogero Drago, Sebastiano Cusenza, Liliana Crociata. Resta fuori Giovanni Portuesi, primo dei non eletti. Per la minoranza vanno in consiglio Nicola Coppola quale secondo fra i candidati a sindaco, poi Marilena Titola, Nino Mistretta, GiovanniD’Aguanno, Lorena Di Gregorio e Antonio Mercadante, gl ultimi due ex assessori. Ex assessore anche il primo dei non eletti, Giuseppe Fausto. Flop invece per il vice-sindaco Salvo Bologna, penultimo fra i 16 candidati nella lista di Nicola Coppola, con soli 155 voti ottenuti.