Riparte il servizio di refezione scolastica a Castellammare del Golfo. Si comincia lunedì prossimo, 17 ottobre, come stabilito dalla giunta guidata dal sindaco Nicola Coppola. Ad usufruirne saranno all’incirca 150 bambini delle scuole dell’obbligo impegnati nel tempo prolungato. A sbloccare tutto una delibera della giunta castellammarese che ha dato direttive al responsabile del I Settore del Comune per l’adozione degli atti procedimentali di competenza per affidare l’appalto della fornitura delle derrate alimentari e materiale vario necessari all’espletamento del servizio di refezione scolastica. Il contratto con la precedente ditta aggiudicataria era scaduto e per questo motivo il Comune non ha potuto riprendere il servizio mensa nelle scuole con la contestuale riapertura dell’anno nel settembre scorso. Quindi da un mese la campanella è tornata a suonare ma niente orario prolungato negli istituti della città. L’amministrazione comunale ha appostato in bilancio la somma di circa 40 mila euro per garantire le derrate alimentari necessarie per la preparazione dei pasti. Infatti i piatti vengono preparati da personale dipendente delle scuole e del Comune che li confeziona nei locali adibiti a cucina nelle scuola “Don Bosco” e Francesco Crispi”. Almeno sino a gennaio però i pasti saranno preparati soltanto al “Crispi” in quanto nella scuola “Don Bosco” sono in corso dei lavori di ristrutturazione che si prevede si concludano a gennaio per l’appunto. I pasti vengono preparati, in base ad un accordo stipulato tra il Comune e il Dipartimento di Scienze dell’Università di Palermo per la prevenzione dell’obesità e la promozione della salute nelle scuole del territorio, sulla base di una specifica tabella dietetica con menù appositi studiati per i bimbi delle scuole materne ed elementari. Per rinnovare l’appalto, in modo da accelerare le procedure, la giunta ha stabilito di procedere tramite cottimo fiduciario, invitando direttamente quindi gli operatori economici a presentare le relative offerte, così come previsto dal vigente regolamento comunale di acquisizione di beni e servizi in economia approvato nel 2008. L’acquisto delle derrate alimentari garantirà la copertura del servizio sino al prossimo 31 maggio.
