Castellammare del Golfo, restyling verde nelle ville e nelle strade: al via lavori di pubblica utilità

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Da ieri al via il restyling della villa “Regina Margherita” nel cuore del centro storico di Castellammare del Golfo. Al centro di una recente bufera politica, con l’amministrazione additata di aver dimenticato lo storico polmone verde della città, adesso si volta pagina con interventi di manutenzione e abbellimento che saranno garantiti da cittadini con disagio economico. Un pò come avviene da tempo con l’operazione “Spiagge pulite”, anche in questo caso il Comune ha deciso di fare ricorso a castellammaresi con disagio economico per affidare lavori di pubblica utilità. Non sarà solo la villa “Margherita” oggetto di attenzioni: anche altre aree a verde pubbliche verranno sistemate così come diverse arterie cittadine che saranno ripulite dalle erbacce. “Si tratta dello stesso meccanismo utilizzato per progetti di utilità e reinserimento sociale come ‘Spiagge pulite’ per mezzo dei quali cittadini con disagio economico collaborano civicamente svolgendo attività lavorative e percependo un compenso – spiegano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore ai Servizi Sociali Enza Ligotti -. I lavoratori che vengono impiegati per un massimo di 90 ore mensili, collaborano anche per la pulizia e manutenzione di aree da ripulire e zone verdi come la villa comunale regina Margherita che comunque è giornalmente mantenuta in ordine da altri cittadini assunti dalla graduatoria legata a prestazioni di servizio civico, ma occorre maggiore manutenzione per la pulizia e cura dei vialetti della parte bassa e la potatura degli alberi”. Di recente, a causa del maltempo, non è stato possibile effettuare una pulizia accurata e proprio per questo le ville “Regina Margherita” e “Olivia” hanno subito un evidente degrado specie sul piano dell’impatto visivo, tanto da spingere il Movimento Cambiamenti a prendere posizione e ad accusare l’amministrazione comunale di aver trascurato i siti verdi della città: “Le due ville – spiegano anche Rizzo e Ligotti – sono state chiuse per la messa in sicurezza dei rami degli alberi spezzatisi a causa del forte vento. Con la supervisione di personale competente, come il nostro esperto forestale Antonio Senia, adesso sono stati anche eliminati alcuni rami poiché questo non è il periodo idoneo per intervenire e i lavori saranno ripetuti in nei tempi che gli esperti ritengono utili per mantenere la fioritura delle piante”. La finalità del servizio è quella di “promuovere il reinserimento sociale”, per un massimo di 90 ore mensili, per cittadini con disagio economico occupati per la custodia, pulizia e vigilanza di strutture pubbliche, cura del patrimonio comunale, aree verdi ed ogni altra attività ritenuta utile alla collettività. “Attività sociali di reinserimento molto utili per la continua domanda di sostegno a nuclei familiari e singoli cittadini che si trovano in una situazione di disagio economico ed inseriti nella graduatoria sulla base di precisi parametri come l’Isee – concludono il sindaco e l’assessore ai Servizi Sociali -. Oltre alla pulizia della villa Margherita i lavoratori delle ‘novanta ore’ provvederanno a ripulire dalle erbacce le cunette di alcune arterie stradali e ripetere gli interventi in caso di necessità”.