Castellammare del Golfo-Ok al bilancio, salva festa della patrona e altri investimenti

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Salva la festa della patrona così come alcuni investimenti. Il bilancio di previsione porta buone notizie al Comune di Castellammare del Golfo che in extremis, prima delle “ferie estive” della politica, riesce a dotarsi dello strumento finanziario. Manovra essenziale perché non solo garantisce l’ordinaria amministrazione ma riesce anche ad evitare veri e propri patatrac. Come ad esempio una festa in onore di Maria Santissima del Soccorso a luci spente: infatti se il bilancio non fosse stato varato dal consiglio comunale non ci sarebbero state le risorse disponibili neanche per installare le luminarie lungo le strade principali della città. Un vero colpo al cuore per i fedeli e per i tantissimi turisti che affollano in questo momento la cittadina: “Il bilancio approvato – sottolinea il sindaco Nicola Coppola – ci consente di portare avanti attività programmate, in primo luogo gli imminenti festeggiamenti per la nostra patrona con la posa delle tradizionali luminarie. Ringrazio l’intero consiglio comunale per il senso di responsabilità dimostrato che indica come si possano ottenere importanti risultati quando c’è un indirizzo politico chiaro e condiviso che lavora rivolgendosi esclusivamente alla collettività”. Il sì è arrivato compatto dalla fresca maggioranza a sostegno del sindaco, ricompattata grazie alla recente manovra politica di rinnovamento della giunta. Dei 20 consiglieri comunali erano presenti in 16: il bilancio è stato approvato con 13 voti favorevoli e 3 contrari, cioè i consiglieri di minoranza Laura Ancona, Vitalba Labita e Angelo Palmeri. Salvi anche alcuni investimenti che erano stati programmati: saranno realizzati la riqualificazione dell’Arena delle rose, che permetterà di raddoppiare i posti a sedere, e di villa “Olivia”, la creazione di un centro diurno per disabili e saranno anche acquistati arredi scolastici. “Abbiamo rispettato l’equilibrio di bilancio – aggiunge il primo cittadino – con uno strumento che prevede misure importanti e tra queste anche un’iniziativa per incrementare la raccolta differenziata anche negli uffici comunali”. La gestione dell’anno 2015 si è chiusa con un risultato di amministrazione di poco superiore a 4 milioni di euro. La previsione del 2016 per le spese correnti è di 20 milioni e 600 mila euro e per le spese in conto capitale  di 18 milioni e mezzo. Sul fronte delle imposte restano le vecchie aliquote ad eccezione della tassa sui rifiuti io cui costo a carico del Comune è aumentato di mezzo milione di euro. Per cui si registra un aumento medio di circa il 12 per cento per i castellammaresi.