CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Il sindaco Nicola Coppola finalmente getta giù la maschera e nomina la nuova giunta che in realtà ha un forte retrogusto di “vecchio”. Soltanto due le new entry, altrettanti i riconfermati. E’ una squadra assessoriale che non ha nulla di tecnico, tutt’altro: il tanto annunciato cambiamento non si vede neanche con il binocolo. I nuovi danno la netta impressione che sono stati pescati decisamente con il manuale “Cencelli” in mano, altro che nuove logiche annunciate sino a qualche giorno fa proprio dal primo cittadino. Ad esempio l’unica donna che fa parte del nuovo esecutivo è l’ingegnere Marilena Barbara, 54 anni, libero professionista e docente di scuola superiore; prima dei non eletti nella lista civica “Castellammare democratica unita” a sostegno proprio del sindaco Nicolò Coppola, confluita in buona parte all’interno di Sicilia Democratica. Oltretutto la Barbara ha già ricoperto il ruolo di assessore dal 2008 al 2011 nell’allora giunta guidata dal sindaco Marzio Bresciani. L’altro volto nuovo, ma si fa solo per dire, è quello dell’architetto Giuseppe Gaspare Motisi, 49 anni, funzionario del Genio Civile di Trapani. Motisi è componente del direttivo di Articolo 4, quindi neanche lui si può definire tecnico ma vero e proprio uomo di partito. Riconfermati in giunta l’ingegnere Antonino Marchese, che si è occupato sino ad oggi di Lavori pubblici, e lo psicologo Salvo Bologna, che ha lavorato per il Bilancio ed i Servizi sociali. Escono di scena, come ampiamente annunciato, il medico Gaspare Canzoneri, che era anche vicesindaco e da tempo oramai letteralmente detestato da Coppola che non lo voleva più al suo fianco, e l’avvocato Rossana Agugliaro: era stata proprio quest’ultima ad avere aperto ufficialmente la crisi di giunta, annunciando al sindaco di volersi dimettere perché indisponibile a continuare questo percorso politico-amministrativo. Il sindaco a breve procederà anche alla redistribuzione delle deleghe ed alla nomina del vicesindaco. “Con la prossima nomina dei nuovi componenti – afferma il primo cittadino – l’esecutivo si avvia una nuova fase che mira a rendere ancora più produttiva l’attività amministrativa. Ci tengo a precisare che si tratta di tecnici di fiducia da me scelti e non indicati dai gruppi ma certamente riconducibili al mio progetto di governo”. Parole che però decisamente appaiono di circostanza e che vengono smentite dai fatti dal momento che i due nuovi assessori hanno forti riferimenti con i gruppi politici di maggioranza. In poche parole Coppola ha dovuto cedere alle pressanti richieste dei gruppi di maggioranza che non hanno accettato l’idea iniziale lanciata dallo stesso sindaco di costituire una squadra di tecnici. In un mese di stallo politico il sindaco ha cambiato versione almeno quattro volte: prima ha annunciato almeno due riconferme, poi l’azzeramento reale, poi ancora la scolta con la nomina di soli tecnici. L’esecutivo prescelto è si tutt’altra pasta. “Ringrazio i nuovi assessori – conclude il sindaco – con i quali sono certo si avvierà un proficuo rapporto di collaborazione allo scopo di dare vita a nuove attività e portare avanti quelle già avviate. Ringrazio inoltre gli assessori uscenti, per il lavoro svolto in questi due anni”.
