E’ una vera e propria caccia all’immobile in qualsiasi condizioni si trovi ma che deve trovarsi in centro o nei quartieri più suggestivi che guardano verso il mare. Le richieste di acquisto presso le agenzie immobiliari, soprattutto di Alcamo, sono quotidiane, perché viene ritenuto un ottimo investimento. Benvenuti a Castellammare, che oggi può fregiarsi del titolo di capitale del Golfo, che fino a poco tempo fa veniva attribuito alla città di Alcamo. Ma Castellammare per la sua posizione geografica, per le bellezze del suo mare. Per le tantissime iniziative dell’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Nicola Coppola, è diventata, nel periodo estivo e non solo, la meta preferita da migliaia di turisti. Non solo col mordi e fuggi, ma con la possibilità di potere trascorrere giornate di vacanze a Castellammare, grazie alla bontà del suo mare e dei servizi. E grazie anche alla vicinanza con due aeroporti: Birgi e Falcone e Borsellino, con due porti: Trapani e Palermo e con la possibilità di escursioni allo Zingaro, Segesta, Erice, le Saline tanto per citare luoghi suggestivi a meno di un’ora di auto. A Castellammare la richiesta di posti letto ogni anno aumenta in maniera esponenziale. Da tempo è partita la corsa alla ristrutturazione di immobili in qualsiasi condizioni si trovino. Da tempo è partita la corsa di tantissimi alcamesi per cercare di possedere un immobile a Castellammare. “Per immobili in centro da decenni in abbandono – dice Giuseppe Balì, titolare di un’agenzia immobiliare vengono chiesti da 500 a 600 euro il metro quadrato. Si superano i mille euro per gli immobili che si possono utilizzare anche con una superficie che va da 35 a 50 metri quadrati”. Abitazioni che si possono utilizzare con vista panoramica o vicine al porto o piazza Petrolo si vendono anche ad un prezzo di poco superiore a mille e 500 euro a metro quadrato. E per quelle con superficie superiore a 100 metri quadrati, il prezzo sale ancora. Castellammare perla del Mediterraneo. Meta ambita per migliaia di turisti, ospiti in case vacanze o strutture alberghiere, rappresentano un volano per l’economia locale in una città dove il consiglio comunale, circa un anno fa, ha votato un regolamento che prevede contributi per la ristrutturazione nel centro storico. Un centro storico che vive anche d’inverno come per esempio grazie al Festival del cioccolato e i mercatini di Natale tanto per citare due esempi recenti. E Castellammare è destinata a decollare ulteriormente non appena saranno completati i lavori al porto.
