E’ una costante emorragia politica per il sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Coppola (nella foto). Dopo il ritiro dell’appoggio in consiglio comunale del presidente dell’assise Mimmo Bucca e del capogruppo dell’oramai disciolta “Siamo Castellammare” Peppe Cruciata, adesso lascia anche Giovanni Ciufia dell’Udc. Un consigliere che ufficialmente non si è mai dichiarato a sostegno dell’amministrazione ma che di fatto l’ha appoggiata divenendo spesso vero e proprio ago della bilancia nel quadro di una maggioranza che per Coppola è sempre stata risicatissima nei numeri. Ciufia e Cruciata hanno costituito un nuovo gruppo consiliare secondo oltretutto quanto prevede lo statuto comunale che impone la presenza di almeno due componenti. Il nuovo gruppo si chiama Udc-Diventerà bellissima: “La nascita di questo nuovo gruppo consiliare – si legge nella nota firmata da entrambi i consiglieri – è la conseguenza naturale di un percorso politico che ci ha visti svolgere la nostra attività tra i banchi di questo consiglio, condividendo spesso in maniera univoca gli atti che ci venivano proposti, pur trovandoci collocati in posizioni opposte. A questo si aggiunge la condivisione, alle ultime elezioni regionali, del progetto politico del presidente Nello Musumeci, con la doppia soddisfazione di avere avuto sia l’elezione del Presidente che l’elezione di Mimmo Turano, nonchè la nomina dello stesso quale unico assessore designato nella nostra provincia di Trapani”. Non si nascondono Ciufia e Cruciata e annunciano che la loro unione è il prologo ad un progetto politico che li porterà insieme in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera del 2018: “Il nostro gruppo – si legge ancora nella nota – è aperto a tutte le forze moderate di centrodestra, si colloca in opposizione all’attuale amministrazione comunale e svolgerà la propria attività di opposizione in maniera mai fine a se stessa, ma in modo costruttivo, propositivo e di controllo”. Il ruolo di capogruppo è stato affidato a Cruciata. Nonostante questa vera e propria “fuga” dalla coalizione, Coppola nei giorni scorsi è tornato a blindare la sua giunta confermando tutti i suoi assessori sino alla fine della legislatura, nella prossima primavera, compreso l’assessore Antonio Mercadante sino ad oggi in rappresentanza proprio di “Siamo Castellammare” da dove gli unici suoi due componenti, Bucca e Cruciata, per l’appunto hanno ritirato il sostegno al governo cittadino. Segni di un progetto politico che sta risentendo delle ultime elezioni regionali: Coppola infatti gode dell’appoggio di Pd e Sicilia Futura che invece sono all’opposizione del governo regionale che conta propria su “Diventerà bellissima” e Udc.
Home Enti Locali Castellammare del Golfo-“Emorragia” politica per il sindaco: l’addio anche dell’Udc