Una settimana di tempo per 10 giovani registi under 35, scelti attraverso open call, per produrre il proprio cortometraggio, della durata massima di 10 minuti, su un tema comunicato al loro arrivo in Sicilia. Questa la formula di “Cici Film Festival”, il concorso internazionale di cortometraggi estemporanei che da domani, 23 settembre, al 30 settembre si terrà a Castellammare del Golfo nel segno del cinema indipendente. L’intera città si trasforma e diventa un grande set cinematografico dove residenti e turisti vengono coinvolti nelle riprese come attori, comparse e maestranze. L’inaugurazione del festival, domani, è un casting aperto a tutti, in cui i registi selezionati scoprono il soggetto dei loro cortometraggi e hanno la possibilità di entrare in contatto con gli aspiranti protagonisti. Nel corso della settimana, i film-maker esploreranno i vicoli, le scale e le spiagge dell’antico borgo e interpreteranno con la propria videocamera luoghi e storie, accompagnati nella loro avventura da tutti coloro che vorranno aiutarli. Un laboratorio creativo diffuso e dai risultati di elevata qualità cinematografica. “Cici Film Festival unisce una profonda attenzione e coinvolgimento del territorio – scrivono in una nota gli organizzatori – con uno sguardo internazionale, in grado di attrarre le candidature di giovani registi provenienti da tutto il mondo: Armenia, Polonia, Argentina, Gran Bretagna, Germania, Brasile, Stati Uniti d’America”. La giuria composta da Andrea Bartoli, Michele Cinque, Ludovico Di Martino, Federica Remotti, Francesca Zanni e gli spettatori alla proiezione dei cortometraggi, realizzati durante il festival, decreteranno il vincitore durante la serata finale presentata da Angela Rafanelli. I registi selezionati hanno dai 18 ai 35 anni e provengono da tutto il mondo: per l’Italia sono presenti Martin Basile, Ruby Cicero e Alessandra Coratella, per la Polizia Aleksandra Drewniak, dalla Gran Bretagna Scott Driver, dal Brasile Maximiliano Fernandez Silva, dall’Armenia Hayk Matevosian, dall’Argentina Ignacio Oyela, dagli Stati Uniti Tiffany Rhodes e infine dalla Germania Leander Behal.